Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
MOZIONE 1/00067 presentata da SILVESTRI GIULIANO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19920806
La Camera, premesso che: e' imminente la ripresa del negoziato arabo-israeliano per la pace in Medio Oriente; su tale sessione di negoziato si concentrano le aspettative di tutta la comunita' internazionale, in particolare dopo le speranze sollevate dalle dichiarazioni del nuovo premier israeliano Rabin ed i primi incontri in diverse capitali mediorientali; forti sono le attese e l'impegno di pace espresso anche dalla comunita' nazionale, nell'ambito della quale la richiesta di ospitare in Italia la Conferenza di pace era stata ripetutamente avanzata da forze politiche, sociali, sindacali, culturali, nonche' da ONG, regioni, enti locali e dallo stesso comune di Roma; tale impegno di pace si e' ripetutamente espresso anche attraverso pronunciamenti equilibrati del Parlamento e delle istituzioni, fondati sul riconoscimento del diritto all'autodeterminazione e ad uno Stato sovrano per il popolo palestinese, del diritto dello Stato di Israele e di tutti gli Stati della regione a vivere in pace entro frontiere certe e sicure, sulle posizioni piu' volte espresse dalle Nazioni Unite, in particolare con le risoluzioni n. 242 e n. 338, impegna il Governo: a rendersi promotore di tutte quelle iniziative che possano agevolare il negoziato e creare un clima ospitale e di attenzioni che faciliti il confronto e le intese; a sollecitare le parti interessate ad attuare misure di costruzione della fiducia, rispetto dei diritti umani e civili, protezione delle popolazioni civili da atti di violenza, intimidazione ed arbitrio, da qualunque parte essi provengano, rimozione di ogni ostacolo sulla via della pace, quale la pratica degli insediamenti israeliani nei territori occupari, di cui va richiesto il blocco immediato e generalizzato; ad attuare iniziative di cooperazione, per la ripresa economica dei territori occupati ed in generale delle zone piu' povere e diseredate della regione, e per la costruzione di una cultura di pace e di convivenza tra i popoli. (1-00067)