Portale storico della Camera dei deputati

I sottoscritti chiedono di interpellare i Ministri dell'interno, per il coordinamento della protezione civile e dell'agricoltura e foreste, per sapere - premesso che: le abbondanti nevicate che si sono abbattute in alcune regioni meridionali nei giorni di fine anno 1992 e di inizio 1993 hanno determinato, in molte realta' una situazione di emergenza; numerosi comuni e villaggi rurali, sono rimasti per diversi giorni isolati, privi di energia elettrica, di collegamenti telefonici, di acqua potabile; numerose aziende agricole e zootecniche hanno subito gravi danni alle strutture e alla produzione; molteplici sono le imprese artigianali ed industriali che hanno subito danni alle strutture mentre in alcune realta' numerose sono le civili abitazioni che, in particolare nei centri storici, hanno subito danni a causa del sovraccarico di neve che ha determinato il crollo di tetti e solai; consistenti danni hanno subito gli edifici pubblici, la rete fognaria e di raccolta delle acque piovane; notevoli sono gli sforzi finanziari ed organizzativi sopportati dai comuni per il pronto intervento, per raggiungere villaggi, frazioni e case isolate abitate nelle campagne, per lo sgombro neve all'interno dei centri abitati, per realizzare il soccorso nei casi di necessita' ed urgenza; molte realta' e comuni interessati dalle eccezionali nevicate non sono servite da strutture della protezione civile i cui centri operativi sono distanti decine di Km; in generale e' stata evidenziata una grave carenza ed assenza di strutture dello Stato preposte a fronteggiare situazioni di emergenza determinate da calamita' naturali mentre i comuni sono costretti ad operare malgrado le note difficolta' economico-finanziarie in cui versano -: se non ritengano di: decretare lo stato di calamita' naturale per il territorio dei comuni colpiti dalle eccezionali nevicate di fine dicembre 1992 ed inizio gennaio 1993; procedere ad un immediato e rigoroso accertamento dei danni alle strutture ed alla produzione subiti dalle aziende agricole e zootecniche, dalle imprese artigianali ed industriali; definire interventi adeguati: a) a sostegno delle aziende agricole e zootecniche, artigianali ed industriali colpite, al fine di determinare una rapida ripresa dell'attivita' produttiva; b) a sostegno dei comuni per il ripristino degli edifici pubblici danneggiati, della rete fognaria e di raccolta delle acque e per far fronte alle difficolta' finanziarie sopportate nella fase d'emergenza; c) per adeguare le strutture dell'ANAS, dell'ENEL e della SIP. (2-00471)