Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per conoscere quali siano le motivazioni addotte in riferimento alla richiesta, presentata dal provveditorato agli studi di Bologna, in merito all'autonomia dell'ITIS Belluzzi di S. Lazzaro di Savena. Si fa presente che il suddetto Istituto accetterebbe in alternativa anche un accorpamento con la sezione distaccata dell'Itis Belluzzi di Budrio. L'interrogante fa presente che gli interessati necessitano di una risposta urgente in quanto tra un mese le famiglie dovranno provvedere alle preiscrizioni per il prossimo anno scolastico. (4-15004)

In ordine alla questione rappresentata nella interrogazione parlamentare in oggetto, si fa presente che questo Ministero ha deciso di subordinare l'efficacia del provvedimento di autonomia della sezione industriale al S. Lazzaro di Savena, (dipendente dall'istituto industriale "Belluzzi" di Bologna) - adottato nel piano di razionalizzazione relativo all'anno scolastico 1992/93 - alla registrazione del medesimo da parte degli organi di controllo poiche' per detta sezione si prevedevano 22 classi funzionanti a decorrere dal 1^ settembre 1992 numero inferiore ai parametri previsti dalla normativa vigente in materia (25 classi). Occorre precisare a tale riguardo che l'iter del decreto istitutivo risulta molto complesso in quanto il medesimo deve essere sottoposto alle controfirme del Ministero dell'interno e a quella del Ministero del tesoro per il tramite della Ragioneria centrale. Alla medesima Ragioneria occorre fornire preventivamente i dati sui singoli bilanci per l'anno scolastico in cui avviene l'istituzione e per quello precedente, al fine di verificare la minore o maggiore spesa che si dovra' sostenere (soprattutto per le scuole che si sdoppiano o che incrementano il tipo o il numero di sezioni o di corso). Tali adempimenti, che hanno riguardato nell'anno in esame 58 provvedimenti, sono stati subordinati alla predisposizione dei bilanci preventivi 1993. E' da osservare, inoltre che, ottenute le controfirme del Ministero del tesoro, il decreto dovra' essere inviato agli organi di controllo con la documentazione prevista dal decreto del Presidente della Repubblica n. 1407 del 1968. A tale fine questa Amministrazione ha gia' sollecitato l'amministrazione provinciale perche' la documentazione gia' inviata dal competente ente locale sia integrata, con la deliberazione di formale assunzione degli oneri di legge e dei certificati di salubrita' e di prevenzione incendi per i locali in uso alla scuola in parola. Si desidera, comunque, assicurare che questa Amministrazione continuera' a seguire l'iter del decreto e non manchera' di dare immediata attuazione al medesimo appena saranno ottemperate le formalita' di competenza da parte degli organi di controllo. Il Ministro della pubblica istruzione: Jervolino Russo.