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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00003 presentata da CALVANESE FRANCESCO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19940415

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: l'USL n. 53 di Salerno e' impossibilitata da mesi ad erogare i finanziamenti dovuti alle case di cura private e ai centri di riabilitazione convenzionati; tale situazione determina un grave disagio sociale sia per quanto riguarda gli addetti ai servizi sia per gli utenti, con il rischio di gravi riflessi sull'ordine pubblico; in data 15 aprile 1994 il Prefetto di Salerno prendendo atto delle risultanze della Conferenza dei sindaci, ha chiesto alla regione Campania la nomina di un commissario ad acta in grado di provvedere immediatamente a garantire i previsti pagamenti regionali; la regione Campania si trova in una situazione di sfascio politico-amministrativo e tenuto conto della necessita' di adottare misure urgenti capaci di risolvere il problema suddetto -: quali interventi urgenti intenda adottare, nell'ambito delle proprie competenze per determinare condizioni risolutive dei problemi descritti; quali iniziative intenda promuovere ivi comprese azioni ispettive, per accertare tutte le responsabilita' del caso. (5-00003)

 
Cronologia
mercoledì 6 aprile
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Ha inizio in Ruanda il genocidio dell'etnia tutsi, che si protrarrà per circa cento giorni e causerà approssimativamente 1 milione di morti.

venerdì 15 aprile
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si concludono con la firma degli accordi di Marrakech, le trattative dell'Uruguay Round, che portano alla creazione del WTO e alla ratifica di tre accordi nei campi del commercio e delle tariffe, dei servizi e della proprietà intellettuale.

sabato 16 aprile
  • Politica, cultura e società
    Al termine del processo sulle attività della loggia massonica P2, la Corte d'assise di Roma assolve tutti gli imputati dall'accusa di cospirazione politica. Licio Gelli è condannato a 17 anni per i reati di calunnia, millantato credito e procacciamento di notizie riservate.