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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02177 presentata da OSTINELLI GABRIELE (LEGA NORD) in data 19940713

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: con i decreti ministeriali finanze 14 giugno 1991 e 23 novembre 1991, a seguito di appalto concorso e' stata aggiudicata al Consorzio Lottomatica la concessione del sistema di automazione del gioco del Lotto e ne e' stato approvato il relativo contratto; il decreto ministeriale finanze n. 13950 del 6 novembre 1992 con il quale i suindicati provvedimenti sono stati annullati in esecuzione all'ordinanza del Presidente della Corte di Giustizia della Comunita' Europea n. C272/91 del 31 gennaio 1992 e n. C272/91 R del 12 giugno 1992 per la violazione di alcune norme del Trattato istitutivo della CEE; il decreto ministeriale finanze n. 4832/Gab del 17 marzo 1993, nuovo atto di concessione a Lottomatica; il nuovo decreto ministeriale finanze n. 8039 dell'8 novembre 1993 con il quale il Ministero delle finanze provvede a modificare ed integrare l'atto di concessione succitato a Lottomatica sulla base della relazione giuridico-economica di una Commissione appositamente formata; sono numerosi gli articoli apparsi sulla stampa (vedasi fra gli altri Il Sole 24 ore del 9 dicembre 1993 ed Il Giornale d'Italia del 12 aprile 1994) -: se rispondano al vero i seguenti fatti: che, pur in presenza dell'ordinanza della Corte di Giustizia della Comunita' Europea che ha annullato il provvedimento di aggiudicazione e concessione, il Ministero delle finanze abbia provveduto ad emettere un nuovo decreto ministeriale che, senza tenere nella debita considerazione quanto previsto dall'ordinanza della Corte di Giustizia della CEE, ha consentito al Consorzio Lottomatica di dare avvio all'automazione del gioco del Lotto in alcune regioni italiane a partire dai primi mesi del 1994; che il pacchetto azionario di una delle Societa' facenti parte del Consorzio Lottomatica (composto da: Banca Nazionale del Lavoro, Alenia, Olivetti, Mael, Sogei-Finsiel, Bull, Federazione italiana tabaccai, Isi, Cni) e' controllato direttamente od indirettamente da un ex Ministro delle finanze socialista; che il compenso contrattualmente stabilito per il Consorzio Lottomatica prevede un ricavo per il Consorzio stesso di circa 370 miliardi per il solo primo anno di validita' del contratto (su valori di gioco pressoche' consolidati, senza quindi necessita' di uno sforzo commerciale di sviluppo), ed un ricavo complessivo per i 9 anni di durata della concessione superiore ai 5.000 miliardi, calcolato su ragionevoli ipotesi di crescita del gioco. Se a tale proposito e' da ritenersi congruo tale ricavo, considerato che il costo per dotare i punti di vendita di apposite apparecchiature elettroniche non superera' verosimilmente i 150 miliardi; che nell'assegnare al Consorzio Lottomatica lo sviluppo e la gestione dell'automazione del gioco del Lotto non sono state attentamente verificate ne' a livello nazionale, ne' a livello comunitario l'esistenza di soluzioni alternative, sia societarie che tecnologiche, per la gestione di tale servizio; che il Ministero delle finanze si riserva il potere di definire di anno in anno, su proposta del Consorzio Lottomatica con percentuali gia' stabilite per contratto, il livello degli investimenti pubblicitari e promozionali a favore del gioco del Lotto che il Consorzio stesso dovra' effettuare; che la proposta di investimenti pubblicitari e promozionali avanzata dal Consorzio Lottomatica e' stata una delle principali motivazioni per la concessione dell'autorizzazione al Consorzio stesso; che sulle vincite pagate viene oggi applicata una ritenuta del 3 per cento, a fronte dell'1 per cento precedente, di cui la meta' e' destinata al Consorzio Lottomatica; se tali fatti dovessero, in tutto od in parte corrispondere a verita', se il Ministro delle finanze giudica che i termini della concessione al Consorzio Lottomatica debbano considerarsi giuridicamente validi ed economicamente vantaggiosi per lo Stato italiano, o se invece non ritenga che sussista il ragionevole dubbio che tale concessione sia stata ottenuta in forza di atti non regolari e non conformi alla normativa europea e quindi la concessione stessa sia suscettibile di revoca od annullamento da parte di codesto Ministero. (4-02177)

 
Cronologia
venerdì 8 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si apre a Napoli il vertice dei G7, al quale partecipano i capi di Stato e di governo dei sette Paesi più industrializzati del mondo. Per la prima volta partecipa anche la Russia, per cui il vertice assumerà la nuova sigla di G8.

mercoledì 13 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge che limita i reati per i quali la magistratura può disporre la richiesta di custodia cautelare e impone il segreto sulla comunicazione degli avvisi di garanzia (decreto-legge 14 luglio 1994, n. 440).

mercoledì 20 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    Piero Alberto Capotosti è eletto, al terzo scrutinio, membro del Consiglio superiore della magistratura.