Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/21377 presentata da PAMPO FEDELE (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990111
Al Presidente del Consiglio dei Ministri. - Per sapere - premesso che: al Senato, in occasione della discussione del provvedimento collegato alla legge finanziaria per il 1999, e' stato approvato un emendamento Figurelli all'articolo 8, comma 2, punto 4-quater. Con tale approvazione si e' compiuto ad avviso dell'interrogante un atto di una gravita' inaudita, suscettibile di cagionare pesanti effetti distorsivi della concorrenza nel settore dell'ingegneria, con sicure conseguenze di inefficienza e ritardi nell'azione della amministrazione; la scelta del Governo di non discutere il provvedimento, cosi' modificato dal Senato, alla Camera dei Deputati, non ha consentito di approfondire il problema e di modificare una norma certamente lesiva della professionalita' degli ingegneri e niente affatto utile allo scopo; la norma suddetta, infatti, sancisce il principio secondo il quale si intende affidare ai dipartimenti universitari o ad istituti delle facolta' di ingegneria o di architettura una priorita' rispetto ai liberi professionisti ed alle stesse societa' di ingegneria; l suddetta norma, inoltre, stabilisce il principio dell'affidamento, da parte dei Commissari ad acta, di cui alla legge "sblocca-cantieri", degli incarichi di progettazione, nonche' delle altre attivita' tecnico-amministrative connesse alla progettazione stessa; siffatto emendamento, quindi, attribuisce agli istituti universitari, rispetto ai liberi professionisti, un privilegio ingiustificato che risulta palesemente discriminatorio e quindi incostituzionale con la conseguenza che altera i compiti della stessa universita' relativi alla formazione degli studenti e alla ricerca; vanno, altresi', considerati i ritardi che deriverebbero alla pubblica amministrazione ed il danno ai territori interessati con l'aggravante che le strutture universitarie, non essendo state poste nelle condizioni di espletare siffatte attivita' professionali, finirebbero per produrre ulteriori ritardi ai lavori utili e necessari in special modo in certi territori del nostro Paese -: quali concrete iniziative intenda assumere per evitare atti discriminatori a danno dei liberi professionisti, nonche' ulteriori ritardi all'espletamento dei lavori pubblici. (4-21377)