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Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00329 presentata da ENZO GHIGO martedì 23 gennaio 2007 nella seduta n.092 GHIGO - Ai Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze - Premesso che: a seguito di complesse vicende, la Procura regionale piemontese della Corte dei conti aveva proposto la condanna della Presidente e del Direttore generale dell'Ordine Mauriziano per i danni cagionati all'Ente nell'espletamento delle proprie funzioni; la Sezione giurisdizionale regionale per il Piemonte della Corte dei conti ha inizialmente pronunciato la sentenza n. 223/05, con la quale è stata parzialmente respinta tale domanda; inoltre, con la successiva sentenza definitiva n. 320/06, resa dalla medesima Sezione della Corte dei conti, è stata respinta la richiesta di condanna avanzata dalla Procura regionale nei confronti della Presidente e del Direttore generale dell'Ordine; la mancata individuazione di alcuna responsabilità soggettiva per lo stato di disavanzo dell'Ente sembrerebbe contraddire le valutazioni a suo tempo espresse dagli ispettori del Ministero dell'interno che hanno successivamente determinato la nomina di un Commissario straordinario, che a sua volta avrebbe confermato la criticità della situazione finanziaria; il Presidente della Regione Piemonte ha chiesto al Ministro dell'interno, di procedere rapidamente alla nomina dei componenti della "Fondazione Ordine Mauriziano", nata a seguito dello scioglimento dell'Ordine, l'interrogante chiede di conoscere: se risulti che i Ministeri, ai quali compete l'attività di vigilanza, abbiano approvato le deliberazioni del Consiglio del disciolto Ordine Mauriziano che prevedevano l'assunzione di 925 persone oltre a quelle previste nella pianta organica; se risulti che i predetti Ministeri abbiano approvato i bilanci che prevedevano la copertura finanziaria del costo di tali assunzioni; se risulti che i bilanci dell'Ordine Mauriziano esponevano crediti verso la Regione Piemonte a copertura di tali costi; se risulti che i predetti Ministeri abbiano approvato spese e oneri tali da comportare l'assunzione di debiti senza copertura finanziaria per oltre 350 milioni di euro; in base a quali elementi, emersi dall'ispezione a suo tempo disposta dal Ministero dell'interno, fu deciso il commissariamento dell'Ordine Mauriziano; quale fosse la situazione gestionale dell'Ordine, secondo i riscontri effettuati dal Commissario straordinario all'atto del suo insediamento; quali valutazioni intendano esprimere i Ministri in indirizzo in merito alla prospettata eventuale ricostituzione dell'Ordine Mauriziano; quali iniziative si intendano adottare, anche a seguito delle citate sentenze della Corte dei conti, al fine della tutela degli interessi dei creditori, originati e pregiudicati dal disavanzo derivante dalla gestione dell'Ordine Mauriziano. (3-00329)