Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA URGENTE 2/00085 presentata da GARAGNANI FABIO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20080708
Atto Camera Interpellanza urgente 2-00085 presentata da FABIO GARAGNANI martedi' 8 luglio 2008 nella seduta n.030 I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri e il Ministro per i rapporti con le regioni, per sapere - premesso che: in riferimento all'annunciato provvedimento del Governo di soppressione delle province coincidenti con le aree metropolitane, e' necessario che il Governo svolga una verifica approfondita su Bologna, realta' veramente anomala rispetto alle altre citta' inserite in elenco, tra cui Milano, Roma, Torino, Napoli e Genova che contano milioni di abitanti e situazioni territoriali completamente diverse; infatti Bologna, con poco piu' di 900.000 abitanti di cui 370.000 nel capoluogo ed una rete di piccoli e medi comuni disseminati su una superficie abbastanza vasta e dotati di una loro propria identita' e tradizione storica ben definita, non rientra, a parere dell'interpellante, nei criteri previsti dalla legge nazionale peraltro ormai datata; a prescindere dal fatto che esistono una fascia appenninica e la realta' imolese refrattari a qualsiasi fusione con Bologna, tale progetto finirebbe per distruggere la compattezza storica, culturale e sociale dell'area bolognese e per incidere negativamente su Bologna con ampie ricadute economico-sociali sul tessuto connettivo della citta'; si rileva inoltre che, mentre nel caso di citta' come Milano, Roma, Torino eccetera, con milioni di abitanti e densita' demografica elevatissima, e' giusto sopprimere le province, il caso di Bologna e' completamente diverso e richiederebbe una riflessione sul futuro di quei comuni che distano 50 km dal capoluogo e che hanno una storia plurisecolare ed una spiccata identita', riducendo il tutto ad una piccola citta' metropolitana di neppure 500.000 abitanti -: se il Governo, alla luce di tali riflessioni, non ritenga necessario attivare nelle sedi istituzionalmente competenti una verifica approfondita che tenga conto delle diverse realta' demografiche, politiche ma anche storico-culturali delle province che intende sopprimere. (2-00085) «Garagnani, Jannone, Barani, Giammanco, Lunardi, Bergamini, Aprea, Carlucci, Ceroni, Caldoro, Del Tenno, Valentini, Biasotti, Mazzuca, Holzmann, Scandroglio, Vessa, Cosenza, Ceccacci Rubino, Pagano, Cazzola, Frassinetti, Bernardo, Vignali, Giulio Marini, Palmieri, Granata, Gioacchino Alfano, Romele, Scalia, Misuraca, Marinello, Fucci, Bellotti, Pizzolante, Gregorio Fontana, Zacchera, Santelli, Malgieri, Aracu, Iapicca, Mannucci».