Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01966/046 presentata da NARDUCCI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20090107

Atto Camera Ordine del Giorno 9/1966/46 presentato da FRANCO NARDUCCI testo di giovedi' 8 gennaio 2009, seduta n.111 La Camera, premesso che: l'emigrazione italiana dei quadri e dirigenti e' aumentata negli ultimi 3 anni del 90 per cento, un fenomeno che a sua volta induce molti giovani ricercatori a seguire la scia dei manager verso opportunita' di lavoro all'estero; l'evoluzione avanzata verso la societa' del sapere e dell'economia immateriale mette al centro di tutto competenze, capacita' e professionalita'. In questa prospettiva, la fuga di risorse umane sopra menzionata costituisce un grave danno per le possibilita' di sviluppo del Paese; la fuga dei talenti verso altre nazioni costituisce una notevole perdita economica per il nostro Paese che investe ingenti risorse finanziarie per l'istruzione universitaria dei giovani italiani, alle quali si devono aggiungere i considerevoli capitali investiti dalle loro famiglie. Se a questi quadri, dirigenti e ricercatori non si offrono concrete possibilita' di rientro, i summenzionati investimenti andranno ad esclusivo beneficio dei Paesi che, senza avere avuto l'onere dell'investimento, hanno aperto le porte ai nostri «cervelli in fuga»; il dibattito andato in scena recentemente alla Camera dei Deputati, in occasione dell'approvazione del disegno di legge per «lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese italiane», ha evidenziato l'assoluta necessita' del nostro Paese di poter disporre di un know-how all'altezza del compito e degli obiettivi su molti versanti: da quelli tecnologici a quelli finanziari e promozionali, proprio per vincere la sfida dell'internazionalizzazione. In tal senso, la fuga dei giovani migliori verso Paesi ad economia avanzata, nostri competitori, e' estremamente nociva per l'Italia; uno degli ostacoli principali al rientro dei cervelli e' certamente rappresentato dalla carenza di mezzi e di strutture, ma anche da una mentalita' poco internazionale, con un sistema ingessato in nepotismi, formalismi e gerarchie; al riguardo si rammenta che il Presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy ha deciso, quest'anno, di finanziare in maniera consistente lo sviluppo di campus universitari attraverso risorse recuperate dalla cessione del 3 per cento del patrimonio di EDF (Electricite' de France) , corrispondente ad un investimento complessivo di 5 miliardi di euro, pronti ad essere utilizzati per progetti di alto valore. Pare evidente che in tale ottica l'investimento servira' anche a richiamare alte professionalita' in Francia, impegna il Governo: a predisporre adeguati strumenti come le agevolazioni fiscali per le industrie che intendono operare seriamente per richiamare in Italia i quadri, i dirigenti e i ricercatori operanti all'estero, avendo tuttavia l'accortezza di evitare che il progetto si trasformi in un escamotage fiscale e ponendo, altresi', attenzione a mantenere il giusto equilibrio nei confronti di coloro che da anni, in Italia, sono in attesa di un'adeguata collocazione; ad attuare un concreto progetto di rientro dei ricercatori italiani all'estero favorendo la competizione degli atenei nell'accesso alle risorse adeguatamente stanziate, evitando la frammentazione e concentrando gli investimenti, opportunamente valutati da una commissione internazionale, in pochi poli di eccellenza. 9/1966/ 46 . Narducci, Fedi, Bucchino, Garavini, Porta.

 
Cronologia
mercoledì 31 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Dalle colonne dell’Osservatore romano il Presidente della Corte d’Appello del Vaticano, José Maria Serrano Ruiz annuncia che dal 2009 il Vaticano non recepirà più automaticamente la legislazione italiana.

mercoledì 7 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 302 voti favorevoli, 228 contrari e 2 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, recante disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualità del sistema universitario e della ricerca (C. 1966), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

mercoledì 14 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con con 327 voti favorevoli, 252 contrari e 2 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale (C. 1972), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.