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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00622 presentata da COTTI ROBERTO (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 14/01/2014

Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00622 presentata da ROBERTO COTTI martedì 14 gennaio 2014, seduta n.164 COTTI, SERRA, BATTISTA, MARTON, BULGARELLI, CASTALDI, GAETTI, GIROTTO, MANGILI, SANTANGELO, TAVERNA - Ai Ministri della difesa, dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e della salute - Premesso che: nella punta più estrema del sud Sardegna, nel comune di Teulada (Cagliari), è operativo fin dal 1957 un poligono militare permanente per esercitazioni terra-aria-mare affidato all'Esercito e messo a disposizione della Nato (North Atlantic treaty organization); il poligono risulta essere il secondo in Italia per estensione, con 7.200 ettari di aree cui si sommano i 75.000 ettari delle zone di restrizione dello spazio aereo e le zone interdette alla navigazione, precludendo inoltre uno specchio d'acqua di circa 450 chilometri quadrati alla navigazione e alla pesca, e tali aree sono normalmente impiegate per le esercitazioni di tiro contro costa e tiro terra-mare, con simulazioni d'interventi operativi e la sperimentazione di nuovi armamenti; per quanto noto alle cronache nazionali, anche il poligono di Teulada è stato al centro del dibattito per le problematiche connesse al suo impatto sociosanitario ed economico sulla popolazione; è accertato che l'Esercito italiano ha utilizzato durante le esercitazioni a Teulada missili Milan contenenti uranio impoverito, missili i cui resti si trovano in grande quantità nei fondali, che nel 2005 uno studio effettuato dal Consiglio nazionale delle ricerche ha definito irrimediabilmente compromessi; considerato che: in data 9 gennaio 2014 il quotidiano "La Nuova Sardegna", del gruppo "l'Espresso", ha dato notizia dei primi risultati emersi nel corso dell'inchiesta condotta dal pm Emanuele Secci sull'inquinamento nel basso Sulcis, sulla base di un'ipotesi di disastro ambientale; in base a tali risultanze sarebbero state riscontrate nell'area del poligono militare di Teulada percentuali di torio 232 superiori da 10 a 20 volte rispetto a quelle presenti normalmente nell'ambiente naturale; il quotidiano scrive: "Per adesso la certezza in mano al magistrato è che i cittadini di Teulada hanno respirato per anni e forse respirano ancora il pericolosissimo metallo diffuso dai missili Milan di fabbricazione italiana"; la pericolosità per la salute del torio 232 è un fatto accertato e riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale, si chiede di sapere: se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza della situazione e se non ritengano opportuno accertare, nell'ambito delle proprie competenze, i fatti e le responsabilità connesse; se siano a conoscenza dell'altissimo livello di rischio che le popolazioni e il territorio corrono nel caso di contaminazione; di quali eventuali e ulteriori notizie dispongano, per quanto di propria competenza, circa i fatti descritti; se intendano chiarire quali iniziative di loro competenza siano state assunte negli ultimi 5 anni per evitare i rischi di inquinamento per le popolazioni e il territorio; quali provvedimenti e azioni intendano avviare nell'immediato a tutela della salute e dell'ambiente, non esclusa l'azione di messa in sicurezza dell'area e delle popolazioni; se in sede di autotutela intendano o meno sospendere all'interno del poligono militare di Teulada ogni attività che possa minare ulteriormente il già compromesso stato delle aree, avviando in particolare specifiche indagini epidemiologiche volte ad accertare i danni sanitari collegati all'inquinamento dei luoghi e miranti a verificare se sussista un preciso ed inequivocabile nesso di causa-effetto con la presenza del poligono militare, ovvero se intendano promuovere uno screening sulla popolazione, commissionando studi e ricerche a soggetti super partes di indiscussa autorità; di quali dati dispongano in relazione alla situazione di acque sotterranee, sorgenti e falde acquifere, nonché delle acque superficiali, dei corsi d'acqua e degli invasi naturali o artificiali della zona. (3-00622)

 
Cronologia
lunedì 23 dicembre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 340 voti favorevoli e 155 contrari, nel testo della Commissione, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 31 ottobre 2013, n. 126, recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio (C. 1906-A), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



sabato 18 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Il segretario del Partito democratico Renzi e Silvio Berlusconi si incontrano nella sede romana del PD a largo del Nazareno per discutere delle riforme costituzionali e della legge elettorale.