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Portale storico della Camera dei deputati

XIV Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Seduta di giovedì 21 luglio 2005
bollettino bollettino
 
Indagine conoscitiva sulle tematiche riguardanti le unioni di fatto ed il patto civile di solidarietà.; Audizione del Professor Stefano Rodotà, ordinario di diritto civile presso l'Università «La Sapienza» di Roma

interventi di: Franco Grillini, Aurelio Gironda Veraldi, Gaetano Pecorella.
 
Modifiche in materia processuale civile. C. 5960 , approvata dal Senato

interventi di: Luigi Vitali, Luigi Vitali, Luigi Vitali, Luigi Vitali, Francesco Bonito, Gaetano Pecorella, Italico Perlini, Gaetano Pecorella, Italico Perlini, Gaetano Pecorella, Italico Perlini, Francesco Bonito, Gaetano Pecorella, Italico Perlini, Gaetano Pecorella, Italico Perlini, Italico Perlini, Sergio Cola, Francesco Bonito, Gaetano Pecorella.
 
Disposizioni in materia di legittima difesa. C. 4115 Luciano Dussin, C. 4926 Cè, C. 5417 Perrotta e C. 5982 , approvata dal Senato .

interventi di: Jole Santelli, Francesco Bonito, Guido Giuseppe Rossi, Aurelio Gironda Veraldi, Gaetano Pecorella, Enrico Buemi, Giuliano Pisapia, Anna Finocchiaro, Giovanni Kessler, Pierluigi Mantini, Guido Giuseppe Rossi, Gaetano Pecorella, Gaetano Pecorella, Francesco Bonito, Gaetano Pecorella.
Cronologia
mercoledì 20 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Delega al Governo per la riforma dell' ordinamento giudiziario di cui al regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, per il decentramento del Ministero della giustizia, per la modifica della disciplina concernente il Consiglio di presidenza della Corte dei conti e il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, nonché per l' emanazione di un testo unico (AC 4636-bis-D), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia, che è accordata con 312 voti favorevoli, 225 contrari e 1 astenuto. Il provvedimento è stato approvato dal Senato il 28 giugno 2005 (legge 25 luglio 2005, n. 150).