I1 disegno, a penna con parti acquarellate a mezza macchia in seppia, non finito sul lato sinistro, si segnala per l'inquadratura strettamente aderente alla realtà della piazza, come si è configurata dopo l'elevazione dell'obelisco e quale si vede anche oggi. La cordiale vivacità delle insegne e dei lampioni, evidenziata nella quinta in primo piano a destra del disegno, riporta a un clima in cui questi aspetti minori dell'arredo urbano erano in armonia con l'architettura, senza la violenza pubblicitaria di oggi. Montecitorio è visto da palazzo del Cinque, poi Lazzaroni; in primo piano a destra, il palazzo Modetti