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Portale storico della Camera dei deputati

Presidenti

Giuseppe Biancheri

Nasce a Ventimiglia (Imperia) il 2 dicembre 1821
Deceduto a Torino il 26 ottobre 1908
Laurea in Giurisprudenza; Avvocato

XII Legislatura del Regno d'Italia

Tornata del 26 novembre 1874

Nella seduta del 25 novembre 1874, Giuseppe Biancheri risulta eletto, per la quinta volta, alla Presidenza dell'Assemblea, con 236 voti, contro il candidato della sinistra Depretis, che ottiene 172 voti. Nel discorso di insediamento esorta tutti i deputati a lavorare per la risoluzione dei problemi lasciati aperti dalla legislatura precedente: disavanzo finanziario, ordinamento delle pubbliche amministrazioni, esercito e marina, istruzione, riforma del codice penale. Non manca poi di respingere ogni ipotesi di antagonismo fra regioni, ricordando che bisogna tutelare il supremo bene dell'unità della Nazione, di cui il Re è rappresentante e difensore.

XII Legislatura del Regno d'Italia

Tornata del 9 marzo 1876

La sesta elezione di Giuseppe Biancheri a Presidente della Camera avviene il 7 marzo 1876, con 172 voti favorevoli su 288 votanti. Rivolgendo all'Assemblea il suo discorso di insediamento Biancheri ricorda le questioni rimaste aperte, ancora al centro dell'attenzione del legislatore: il dissesto della finanza pubblica, il riordinamento dell'amministrazione statale, l'armonizzazione e l'unificazione della legislazione nazionale, l'ampliamento dell'istruzione pubblica, il completamento degli ordini militari. Dopo avere indicato ad esempio le parole appena pronunciate in Aula dal sovrano, esprime la sua volontà di operare perseguendo fini di imparzialità e giustizia; conclude ricordando la figura di Gino Capponi, venuto a mancare durante la sospensione dei lavori parlamentari.