La legge 19 gennaio 1939, n. 129 sopprime la Camera dei deputati e istituisce la Camera dei fasci e delle corporazioni. I membri del nuovo organo, denominati consiglieri nazionali, non sono eletti, ma ne fanno parte di diritto in quanto componenti di organi di vertice del Partito nazionale fascista e del Consiglio nazionale delle corporazioni. Il Presidente è nominato con regio decreto. Costanzo Ciano già Presidente della Camera dei deputati, è chiamato a presiedere la nuova Assemblea dal 23 marzo al 26 giugno 1939, data della morte. Pronuncia un breve discorso di insediamento nella riunione del 18 aprile.