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Presidenti

Costanzo Ciano

XXX Legislatura del Regno d'Italia. Camera dei fasci e delle corporazioni

Riunione di Martedì 18 aprile 1939

La riunione comincia alle 16.    MARCUCCI, Segretario, legge il processo verbale della riunione precedente.
(E' approvato).

Congedi.

   PRESIDENTE. Comunico che ho concesso congedi ai Consiglieri nazionali: Artelli, Bacci, Basile, Bellini, Biagi, Bisi, Campagnoli, Cataldo, Cempini Meazzuoli, Chiesa, Cocca, Colombati, Di Belsito, Fogaccia, Garbari, Giancola, Gusatti Bonseambiante, La Rocca, Lualdi, Luporini, Marinotti, Melchiori, Motta, Olmo, Ongaro, Orlandi Biagio, Orlando Luigi, Orsi, Pasini, Puppini, Rapetti, Riccardi Fausto, Rocca Giovanni, Russo, Suriani, Viola.

Saluto del Presidente.

   PRESIDENTE. (Sorge in piedi - I Ministri, i Sottosegretari di Stato e i Consiglieri nazionali si alzano).
      Camerati!    Nel riprendere questo seggio il mio pensiero, devotamente grato, si rivolge al Duce, che a questa carica mi volle nuovamente designare, ed alla Maestà del Re Imperatore, che alla designazione si compiacque concedere la Sua Augusta sanzione.
   Affronto il compito che mi è stato affidato certo che in ogni momento non mi verrà meno la vostra cordiale intelligente e disciplinata collaborazione (Vive approvazioni)    Questo Istituto ideato per ridare, col dovuto prestigio, il pratico rendimento alla fuorviata funzione parlamentare, è, come ogni altra opera del Duce, frutto di lunghi e meditati studi: chi pensasse ad improvvisazioni troverà nell'opera della Camera dei Fasci e delle Corporazioni colla più lungimirante previsione,  un inquadramento meticoloso di funzioni, di competenze e di forma.
   La nostra opera, coordinata a quella del Senato del Regno - al quale mi è caro di ricambiare il cordiale cameratesco saluto, rivoltoci ieri dal valoroso suo Presidente Giacomo Suardo (Applausi) - scevra da inutili e vane esibizioni, sarà sempre guidata dallo spirito della Rivoluzione ! (Vivissimi prolungati applausi)    Il Gran Consiglio del Fascismo volle appunto che, nel ventennale della Fondazione dei Fasci, la nuova Assemblea iniziasse la sua attività.
   Abituati per convinzione e tradizione ad essere obbedientissimi al Duce, affermo e garantisco che sulla profonda disciplina singola e collettiva dei componenti di questa Assemblea, Egli potrà in ogni ora fare il più sicuro affidamento (Vivissime acclamazioni - Grida di: Viva Ciano ! - Nuove prolungate acclamazioni).