Presidente. Non è mio intendimento... (Interruzioni dalla tribuna della stampa).
Voci. Fuori! Fuori! Presidente. ... non voglio, né posso fare un discorso. Io domando solamente il permesso di dirvi come sia con viva, vivissima emozione e gratitudine, che io rioccupo questo altissimo posto.
Il largo suffragio, con cui avete voluto confermarmi la vostra fiducia, è per me il compenso più grande, che mai avrei potuto desiderare, per un istante di amarezza. Ed ora auguriamoci, onorevoli colleghi, che la calma e la concordia tornino a regnare fra noi...
Voci. Sì! sì! Presidente. ... e che le nostre discussioni future siano quelle, che sono sempre state in passato, degne delle tradizioni del Parlamento italiano! (Applausi vivissimi e prolungati).