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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02097 presentata da GIOVANARDI CARLO AMEDEO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19920617

Ai Ministri dei lavori pubblici e dell'interno. - Per sapere - premesso: che la questura di Modena e', attualmente, ubicata in un fabbricato di proprieta' della Carimonte S.p.A. che, da tempo, e a piu' riprese, ne ha reclamato la disponibilita' per le proprie necessita'; che fin dal 1987 il Provveditorato regionale alle opere pubbliche di Bologna aveva avviato uno studio per la realizzazione di un nuovo complesso in cui collocare la futura questura di Modena e ne aveva stimato la spesa in complessivi 19-20 miliardi; che l'attuale fabbricato da restituire al legittimo proprietario (Carimonte S.p.A.), si presenta ormai poco funzionale per una realta' socio-economica come quella di Modena che richiede - sempre piu' - risposte adeguate alla propria crescita, anche in considerazione del fatto che esso e' situato a ridosso del centro storico, in cui sono presenti problemi di circolazione e di viabilita' determinati dal tipo di impianto urbanistico della citta' di Modena; che l'attuale edificio, oltre a non avere una funzionalita' quale e' imposta da una moderna concezione di uffici e presidii pubblici, particolarmente di quelli destinati all'ordine pubblico, non e' piu' sufficiente a contenere i reparti operativi ed i locali per l'alloggiamento del personale di polizia; che la particolare ubicazione dell'attuale sede non e' agevole per i cittadini che hanno necessita' di recarsi agli Uffici, e cio' per mancanza di idonee aree di parcheggio circostanti; che la citta' di Modena presenta, ormai da tempo, problemi crescenti di ordine pubblico connessi alla diffusione del fenomeno della droga, alla necessita' di tenere sotto controllo la stessa presenza di extra-comunitari non sempre in regola con i permessi di soggiorno, alla diffusa micro-criminalita' e che di conseguenza la realizzazione di una nuova questura si pone in termini ineludibili ed urgenti; che, per tale insediamento, l'amministrazione comunale ha gia' individuato la possibile futura area nell'ambito della zona Corassori (ex Autodromo) in cui, per gli ampi spazi disponibili, potrebbe realizzarsi un'opera pubblica di moderna concezione e funzionalita'; che tale nuova opera verrebbe a colmare un ritardo dello Stato che, per anni, ha trascurato l'opportunita' di concepire una legge specifica di finanziamento per un piano nazionale organico, complessivo, determinato a delocalizzare le attuali vecchie questure per ricollocarle in aree nuove, modernamente attrezzate in vista dei compiti che attendono il Paese alla vigilia degli anni 2000; che tale realizzazione e' largamente avvertita sia a livello di opinione pubblica che a quello istituzionale se e' vero che il prefetto e il questore hanno gia' avviato le iniziative del caso per promuovere un movimento di opinione e di azioni volte a conseguire l'obiettivo della costituzione della nuova questura; che oggi, a costi correnti, l'opera verrebbe a costare tra i 27 e i 30 miliardi a motivo del fatto che la nuova opera da realizzare dovra' prevedere anche un poligono di tiro interrato -: se e quali provvedimenti il ministro dei lavori pubblici intenda adottare in ordine al problema esposto in premessa; se la realizzazione dell'importante opera rientra fra i programmi di spesa del Ministero dei lavori pubblici atteso che la costituzione di nuove opere di edilizia demaniale rientra fra le competenze proprie di quella amministrazione gia' impegnata peraltro nella realizzazione della nuova questura di Piacenza; quali iniziative il ministro dei lavori pubblici intenda intraprendere per il reperimento delle risorse da individuare in una ottica di programmazione triennale e di assecondare, in tal modo, le legittime aspettative della popolazione e delle istituzioni modenesi. (4-02097)

 
Cronologia
giovedì 11 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    L'Austria riconosce formalmente che l'Italia ha adempiuto a tutti gli impegni assunti nel 1969 per garantire l'autonomia dell'Alto Adige.

mercoledì 17 giugno
  • Politica, cultura e società
    Nell'ambito dell'inchiesta Tangentopoli, Mario Chiesa e 25 imprenditori vengono rinviati a giudizio.

giovedì 18 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro conferisce a Giuliano Amato l'incarico di formare un nuovo Governo.