Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15606 presentata da ANTOCI GIOVANNI FRANCESCO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19930624
Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: a causa degli accorpamenti tra classi di scuola media di 1^ grado disposte dal Provveditorato agli Studi di Ragusa in applicazione della legge n. 412/81 e dal decreto interministeriale 14 gennaio 1993, si e' venuto a creare un clima di grande tensione sociale e di grave allarme tra il personale e le famiglie interessate; a seguito di un incontro tra le OO.SS. CGIL-CISL-UIL-SNALS - con il Sottosegretario on. Innamorato, e' stata inviata al Provveditore agli Studi di Ragusa la nota ministeriale n. 17712 del 10 giugno 1993 con la quale si chiedeva il riesame dei provvedimenti adottati assicurando comunque la continuita', in via prioritaria e non esclusiva, alle classi terminali dei corsi di studio; detta nota ministeriale non ha di fatto esplicato alcun effetto, avendo gia' il Provveditore firmato, in data 8 giugno, gli organici inviandone copia a tutte le scuole medie della provincia; permangono quindi sul piano sindacale e sul piano sociale preoccupazioni, disagi e gravi tensioni, non essendo intervenuto alcun riesame dei provvedimenti adottati -: quali ulteriori, incisivi interventi e quali provvedimenti intende assumere per portare, nella provincia di Ragusa, l'applicazione del D.I. 14 gennaio 1993 a quei criteri di gradualita' e di flessibilita', che sono stati giustamente richiesti dalle OO.SS., in modo da ristabilire corrette relazioni sindacali, ridare serenita' al personale delle scuole interessate, evitare ulteriori disagi socio-educativi per gli alunni e le loro famiglie. (4-15606)
In merito alla questione riguardante le scuole medie della provincia di Ragusa, di cui all'interrogazione parlamentare indicata in oggetto, si fa presente che, a seguito dei chiarimenti forniti da questo Ministero al provveditore agli studi di Ragusa circa l'applicazione delle disposizioni contenute nel decreto interministeriale del 14 gennaio 1993, il medesimo provveditore con decreto del 29 giugno 1993 ha ripristinato il funzionamento di n. 12 delle 15 terze classi soppresse in organico di diritto. Ulteriori provvedimenti di ripristino di classi soppresse sono stati adottati dal capo dell'ufficio scolastico provinciale in sede di determinazione dell'organico di fatto. Il Ministro della pubblica istruzione: Jervolino Russo.