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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01724 presentata da BONO NICOLA (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940624

Al Ministro delle poste e delle telecomunicazioni. - Per sapere: se sia a conoscenza che, dopo innumerevoli segnalazioni agli organi competenti e, segnatamente, a codesto Ministero, alla Direzione Centrale delle Poste e Telecomunicazioni, all'Assessorato Regionale alla Sanita' e agli organi Sanitari della Usl 25, nonche' all'Ispettorato provinciale del lavoro, i dipendenti dell'Ufficio Postale di Noto-Centro sono stati costretti ad indire lo stato di agitazione permanente per ottenere la rapida consegna dei locali patrimoniali di Via Zanardelli, in ristrutturazione dal lontano 1988; se sia a conoscenza che tale richiesta e' motivata dalle gravi condizioni di antigienicita' in cui versano i locali in cui e' provvisoriamente allocato il predetto Ufficio P.T; se sia a conoscenza che l'Ufficiale Sanitario, gia' con relazione dell'11 agosto 1992, oltre a segnalare che tale plesso risultava privo di certificazione di agibilita' da parte del Comune di Noto, definiva l'edificio, "non rispondente ai requisiti igienico-sanitari prescritti dalle norme vigenti" e invitava, quindi, l'Azienda a reperire nuovi locali provvisori; se sia a conoscenza che la relazione del Servizio medicina del Lavoro della USL 26, competente per territorio, in data 25 settembre 1992, non solo confermava le prescrizioni dell'Ufficiale Sanitario, ma, in merito alle rilevate inosservanze in materia di sicurezza ed igienicita' del lavoro, diffidava sia il Direttore provinciale PT sia il Reggente dell'Ufficio di Noto "a eliminarle entro il termine perentorio di giorni 20"; se sia a conoscenza che da quella data sono trascorsi inutilmente circa due anni, senza che sia dato corso alla ricerca di idonei e piu' igienici locali provvisori; se sia a conoscenza che, come denunciato dalle OO.SS. di categoria e dagli stessi interessati, si sono cominciate a manifestare le temute e, purtroppo, previste patologie legate alla condizione generale in cui operano gli addetti dell'Ufficio PT di Noto-Centro, con episodi di ischemie, paresi e diffusi malesseri, quali cefalee, nausea e difficolta' dell'apparato respiratorio; se non ritenga, pertanto, necessario porre finalmente termine a questa palese violazione del diritto alla salute dei lavoratori, disponendo un immediato intervento ministeriale, allo scopo di verificare il rispetto dei termini di consegna dei locali patrimoniali, dando altresi' corso alle procedure di tutela della salute dei dipendenti, previste dai contratti di lavoro e esplicitamente prescritte, nel caso in questione, dai competenti organi sanitari. (4-01724)

Al riguardo l'Ente poste italiane ha riferito che i lavori di ristrutturazione dei locali patrimoniali siti in Noto, via Zanardelli sono stati ultimati e l'ufficio postale e' stato aperto al pubblico il giorno 25 febbraio 1995. Il ritardo registrato nell'esecuzione di tali lavori e' dipeso sia dal blocco della spesa pubblica disposto dalle autorita' governative che dai numerosi adempimenti previsti dalla normativa, ora sospesa, relativa agli appalti delle opere pubbliche che hanno notevolmente rallentato l'aggiudicazione dei lavori. Quanto ai temporanei malesseri che avrebbero colpito alcuni dipendenti in servizio presso i locali che hanno provvisoriamente ospitato l'ufficio di Noto-centro, l'Ente poste ha precisto che tali episodi si sono manifestati soltanto nel periodo maggio - giugno 1991 a causa del cattivo funzionamento dell'impianto di condizionamento d'aria, peraltro immediatamente revisionato. Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni: Gambino.



 
Cronologia
martedì 21 giugno
  • Politica, cultura e società
    Valdo Spini è nominato coordinatore del PSI.

venerdì 24 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al Consiglio europeo di Corfù, in Grecia, vengono firmati gli atti di adesione dell'Austria, della Finlandia, della Svezia e della Norvegia.

mercoledì 29 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Sergio Fois, Gian Vittorio Gabri, Franco Fumagalli, Carlo Federico Grosso, Andrea Proto Pisani, Giovanni Fiandanca, Alfredo Pazzaglia, Agostino Viviani e Franco Franchi sono eletti al primo scrutinio membri del Consiglio superiore della magistratura.