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Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02003 presentata da CUSCUNA' NICOLO' ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940707

Ai Ministri della sanita' e del bilancio e programmazione economica. - Per conoscere - premesso che: presso la USL n. 15 di Caserta e' in servizio il seguente personale regolarmente assunto per la divisione di cardiochirurgia, che in pratica non esiste: n. 40 infermieri (gia' destinati ad altri reparti); n. 1 tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria (gia' destinato ad altro reparto); n. 3 aiuti anestesisti operanti presso il servizio; n. 3 assistenti anestesisti di anestesia e rianimazione; n. 4 aiuti di cardiochirurgia, assunti nel 1992; inoltre, pochi mesi fa, e' stato espletato il concorso per assistenti di cardiochirurgia, nel quale sono risultati vincitori n. 4 candidati, i quali non sono stati ancora chiamati in servizio; dei suddetti n. 4 aiuti di cardiochirurgia, n. 3 sono in servizio presso l'istituto di cardiochirurgia del 2^ ateneo di Napoli - ospedale Monaldi - dove si sono trasferiti per un anno, dopo essere stati invitati ad inoltrare richiesta di comando "articolo 45 decreto del Presidente della Repubblica n. 761 del 1979" riguardante lo stato giuridico del personale delle UUSSLL; l'altra unita' e' operante nell'ambito dell'ospedale di Caserta, dove ha aperto un ambulatorio di cardiochirurgia e dove effettua rare consulenze specialistiche interdivisionali -: per quale motivo, nonostante dal 1992 v'e' la presenza, nella USL n. 15 di Caserta, di n. 4 aiuti di cardiochirurgia, sia stato deciso di mantenere operante una "convenzione" (la n. 30 del 6 febbraio 1985) con un professionista esterno, attualmente professore associato di cardiochirurgia presso il 2^ ateneo di Napoli; quali siano le motivazioni della stipula della suddetta convenzione nonostante non ci sia stato parere favorevole da parte del CORECO e, che, successivamente non sarebbero stati forniti chiarimenti ed elementi integrativi al Comitato stesso, da parte della USL n. 15; se non ritenga, nel caso si ravvisino estremi di reato contro il patrimonio, di promuovere l'apertura di una inchiesta per individuare e sottoporre a giudizio il o gli eventuali responsabili. (4-02003)

Per acquisire ogni utile elemento di valutazione sugli aspetti e le circostanze degli episodi prospettati nell'interrogazione cui si risponde, di specifica competenza delle autorita' sanitarie territorialmente interessate, questo Ministero ha interpellato il commissariato del Governo nella regione Campania. Dalle notizie da esso raccolte, risulta che l'istituzione della divisione di cardiochirurgia all'interno dell'ospedale civile di Caserta e' stata disposta con delibera n. 2 della stessa unita' sanitaria locale n. 15, approvata dall'organo di controllo in data 8 ottobre 1993. Fino ad oggi, peraltro tale divisione non e' ancora operante. Tuttavia, per poter acquisire e garantire al costituendo reparto la necessaria efficienza funzionale, sono state esperite le procedure concorsuali relative alla copertura dei posti previsti nella pianta organica. Sono stati, cosi', fino ad oggi assunti i seguenti dipendenti: n. 40 infermieri; n. 3 aiuti anestesisti; n. 3 aiuti assistenti di anestesia e rianimazione; n. 4 aiuti di cardiochirurgia. Il suddetto personale presta per ora servizio nei vari reparti dell'ospedale, eccezione fatta per tre degli aiuti di cardiochirurgia, i quali, pur essendo tuttora retribuiti dalla unita' sanitaria locale n. 15, sono stati distaccati in posizione di comando presso l'istituto di cardiochirurgia del 2^ ateneo di Napoli (ospedale Monaldi). Il quarto degli aiuti di cardiochirurgia gia' assunti dalla unita' sanitaria locale n. 15, dopo aver trascorso un anno al "Monaldi" nella identica posizione di comando dei suoi colleghi, e' stato chiamato ad operare nell'ambito dell'ospedale civile di Caserta a livello ambulatoriale nella speciale posizione di cardiochirurgia. L'esigenza di costituire una divisione cardiochirurgica presso il suddetto nosocomio era stata avvertita gia' da molto tempo dalle competenti autorita'. Nel frattempo, per poter affrontare i casi di emergenza e sopperire alle necessita' dei cittadini che fanno ordinariamente riferimento a detto presidio ospedaliero, a suo tempo il comitato di gestione della unita' sanitaria locale n. 15, su indicazione del professor Corrado Tritto, coordinatore del dipartimento medicina interna dello stesso ospedale di Caserta, stipulava apposita convenzione, tramite atto deliberativo n. 30 del 6 febbraio 1985, con il professor Giannantonio Nappi, aiuto di cardiochirurgia del professor Cotrufo, titolare della cattedra di cardiochirurgia presso il 2^ ateneo di Napoli. L'organo di controllo, dopo aver preso atto delle motivazioni fornite dalla unita' sanitaria locale n. 15 in esito alla stipula della suddetta convenzione, invitava la stessa unita' sanitaria locale a richiedere la prescritta autorizzazione regionale. Quest'ultima veniva successivamente ottenuta. La richiamata convenzione e' stata prorogata concordemente di anno in anno ed e' tuttora operante, non essendo ancora stata attivata, come s'e' detto, la divisione di cardiochirurgia del presidio di Caserta recentemente istituita. Per quanto riguarda, infine, la eventualita' dell'apertura di una inchiesta giudiziaria, risultano ancora in corso accurati accertamenti da parte della Compagnia carabinieri di quel capoluogo proprio al fine di accertare la sussistenza di eventuali illeciti, l'esito dei quali sara' prontamente riferito alla competente autorita' giudiziaria. Il Ministro della sanita': Costa.



 
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venerdì 1° luglio
  • Politica, cultura e società
    Il Consiglio nazionale del PDS elegge segretario del Partito Massimo D'Alema, che prevale su Walter Veltroni.

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    Si apre a Napoli il vertice dei G7, al quale partecipano i capi di Stato e di governo dei sette Paesi più industrializzati del mondo. Per la prima volta partecipa anche la Russia, per cui il vertice assumerà la nuova sigla di G8.