Documenti ed Atti
XII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12484 presentata da TURCI LANFRANCO (PROG.FEDER.) in data 19950726
Ai Ministri del lavoro e della previdenza sociale e delle finanze. - Per sapere - premesso: che il concordato di massa di cui al decreto legge Tremonti n. 656 del 1994, concordato che investe circa 6 milioni di contribuenti nell'area del lavoro autonomo, professionale e della piccola media impresa, sta sollevando un consistente fermento tra i soggetti interessati e le associazioni che li rappresentano anche per la rozzezza della metodologia applicata, in assenza degli studi di settore che dovrebbero costituire un presupposto piu' attendibile ed equo per l'accertamento adesione; che con la Finanziaria del governo Berlusconi (legge 724 del 1994) e' stata stabilita la rilevanza del concordato fiscale anche ai fini INPS, aggravando presuntivamente l'onere complessivo per circa mille miliardi; che nella stessa legge nulla e' stato precisato circa il regime sanzionatorio da applicare ai versamenti contributivi che verranno effettuati a seguito della avvenuta adesione al concordato; che in assenza di interventi correttivi la penalizzazione predetta potrebbe arrivare fino al 200 per cento del contributo dovuto, mentre per le imposte dirette la normativa del concordato fiscale prevede la riduzione delle sanzioni ad un quarto -: se non ritengano di adottare un provvedimento urgente teso ad annullare le penalizzazioni collegate ai contributi previdenziali, dal momento che la rilevanza ai fini contributivi e' stata stabilita successivamente alla norma sul concordato fiscale o quanto meno a ridurre penalizzazioni ad un quarto, in analogia a quanto gia' previsto per le imposte dirette. (4-12484)