Portale storico della Camera dei deputati

La X Commissione, considerato che l'Italia ha aderito il 27 novembre 1990 a Parigi all'accordo fondamentale di Schengen ed alla convenzione di applicazione; considerato che i menzionati accordi sono stati originati dall'intenzione dei diversi Paesi di avviare il processo di costruzione ed unione europea della quale, l'apertura delle frontiere, costituisce uno degli elementi fondamentali; tenuto conto che la ormai avviata soppressione dei controlli alle frontiere interne rientra tra le misure che permettono ai cittadini europei ed extraeuropei muniti di regolare permesso, di circolare tra i differenti Paesi della comunita' senza alcun ostacolo; considerato che in data 19 novembre 1992, il Parlamento italiano ha approvato il disegno di legge di ratifica ed esecuzione: a) del protocollo di adesione del Governo della Repubblica italiana all'accordo di Schengen; b) dell'accordo di adesione della Repubblica italiana alla convenzione del 19 giugno 1990 di applicazione del summenzionato accordo di Schengen; tenuto conto che, poiche' il Governo italiano dal 1992 ad oggi non ha ancora dato applicazione a quanto disposto nel citato disegno di legge, il turismo italiano, ed in particolare quello ligure, subisce gravi danni, non potendo garantire il libero transito dei cittadini ucraini o comunque dei cittadini extracomunitari giunti in Italia e muniti di regolare visto verso gli altri Paesi dell'Unione europea; tenuto conto infine, che l'anomala situazione sopradescritta crea notevoli disagi ai turisti extraeuropei in visita in Italia i quali, se pur muniti di regolare visto non possono transitare liberamente nel resto del territorio comunitario, nonche' gravissimi danni economici al settore del turismo italiano a vantaggio degli altri paesi europei; impegna il Governo: a dare completa ed immediata attuazione all'accordo di Shengen, nonche' alla convenzione di applicazione del medesimo accordo, al fine di sanare l'ormai insostenibile situazione subita dagli operatori turistici italiani; ad assumere le necessarie iniziative per non causare ulteriori danni al turismo e all'economia italiana per la stagione 1996 quali ad esempio un permesso temporaneo di transito dall'Italia, verso gli altri paesi CEE. (7-00038)