Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02820 presentata da D'IPPOLITO IDA (FORZA ITALIA) in data 19960802

Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: e' nota la vicenda del signor Tullio De Martin, contadino analfabeta di Padola, in carcere dal 7 marzo 1996, dovendo scontare una condanna a 8 mesi e 20 giorni per oltraggio a pubblico ufficiale; allo stesso - oltre a non essere stata riconosciuta la sospensione condizionale per altri precedenti giudiziari - e' stata respinta dal tribunale di sorveglianza l'istanza per l'affidamento ai servizi sociali; il medesimo si trova in precario stato di salute ed e' in eta' avanzata -: se non ritenga dover acquisire informazioni sulla vicenda e promuovere le opportune iniziative, nel rispetto della legalita', ma anche della dignita' e dei diritti elementari delle persone. (4-02820)

Dalle informazioni assunte presso il Tribunale di Sorveglianza di Venezia in merito al contenuto dell'interrogazione all'ordine del giorno risulta quanto segue. Tullio De Martin Topranin e' stato condannato dal Pretore di Pieve di Cadore alla pena complessiva di sei mesi, 20 giorni e 200.000 lire di multa per i reati di resistenza, oltraggio e getto pericoloso di cose. Dalla lettura del certificato del casellario Giudiziale emergono precedenti condanne al T.U. delle norme sulla circolazione stradale, violazione dei sigilli, violazione delle norme per l'igiene del lavoro, violazione delle norme per la tutela delle acque, inosservanza dei provvedimenti dell'Autorita' (plurime), ingiuria, minaccia e percosse. Non avendo presentato istanza di affidamento in prova ai servizi sociali con contestuale sospensione dell'esecuzione ai sensi dell'articolo 47, 30 c. o.p., in data 7 marzo 1996 veniva tradotto alla Casa Circondariale di Belluno per scontare la pena. Il successivo 4 aprile, il difensore di fiducia presentava istanza di affidamento in prova al servizio sociale, prospettando la medesima attivita' lavorativa svolta precedentemente alla detenzione (allevatore di bestiame in proprio). Dagli atti acquisiti al fascicolo del Tribunale di Sorveglianza di Venezia (ed in particolare alle sentenze di condanna e dai certificati dei carichi pendenti) emergeva che i reati erano stati commessi proprio nel contesto lavorativo, che in epoca posteriore alla loro commissione era stato nuovamente denunciato per un furto aggravato e per le violazioni di cui agli artt. 4 decreto del Presidente della Repubblica 425/94 e 221 T.U.LL.SS. e che nel corso dell'osservazione della personalita' non era stata manifestata alcuna significativa analisi critica. Con ordinanza emessa l'11 giugno 1996, non impugnata dal condannato, il Tribunale respingeva l'istanza. Il 10 luglio 1996 veniva presentata richiesta di permesso premio decisa in senso favorevole il 18 successivo. Si soggiunge che, in data 30 luglio 1996 il sanitario dell'istituto carcerario informava l'Ufficio di Sorveglianza di Venezia che il detenuto, affetto da ipertensione arteriosa e broncopneumopatia cronica, doveva considerarsi ad alto rischio cardiovascolare, in relazione al fisico fortemente pletorico, l'eta' (70 anni) e le pregresse abitudini voluttuarie, trattandosi di forte bevitore. Visto il giudizio d'incompatibilita' con lo stato detentivo espresso dal sanitario, in data 2 agosto 1996 veniva disposta la provvisoria sospensione dell'esecuzione ai sensi degli artt. 147 c.p. e 684, 20 comma p.p.p.p, in attesa che il Tribunale si pronunciasse sulle nuove istanze di differimento dell'esecuzione della pena per motivi di salute e di detenzione domiciliare, presentate nel frattempo dal difensore. Con ordinanza del 17 settembre 1996 il tribunale di Sorveglianza di Venezia ha ammesso il De Martin Tropanin alla detenzione domiciliare, dichiarando non luogo a deliberare sull'istanza di differimento dell'esecuzione della pena. Il Ministro di grazia e giustizia: Flick.



 
Cronologia
giovedì 1° agosto
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva le modifiche al proprio Regolamento relative alla istituzione della Commissione permanente per le politiche dell'Unione europea (Doc. II, n. 5).

domenica 4 agosto
  • Politica, cultura e società
    L'esponente della Lega Nord Irene Pivetti, già Presidente della Camera dei deputati, si dissocia dal proprio partito e si dice contraria alla secessione.