Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, considerato che: la Repubblica italiana, con il decreto del Presidente della Repubblica 14 aprile 1982, n. 217, ha dato "piena ed intera esecuzione" al protocollo n. 4, addizionale della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, fatto a Strasburgo il 16 settembre 1963; l'articolo 3 del gia' richiamato protocollo addizionale stabilisce che "nessuno puo' essere espulso, mediante provvedimento individuale o collettivo, dal territorio dello Stato di cui e' cittadino" (paragrafo 1) e prevede altresi' che "nessuno puo' essere privato del diritto di entrare sul territorio dello Stato di cui e' cittadino" (paragrafo 2); all'atto del deposito dello strumento nazionale di ratifica del protocollo addizionale, avvenuto il 27 maggio 1982 a Strasburgo presso il segretario generale del Consiglio d'Europa, il Governo italiano ha formulato dichiarazione in base alla quale "Le paragraphe 2 de l'article 3 ne peut paire obstacle a' l'application de la disposition transitoire XIIIe de la Constitution italienne concernant l'interdiction d'entre'e et de se'jour de certains membres de la Maison de Savoise sur le territoire de l'Etat"; sottolineato che: tale dichiarazione appare incompatibile con lo spirito del protocollo n. 4 ed in contrasto anche con le disposizioni del trattato di Maastricht, sottoscritto e ratificato dall'Italia, laddove prevedono la liberta' di circolazione per i cittadini di Stati membri dell'Unione europea sul territorio dei paesi dell'Unione, essendo i membri della Casa Savoia titolari di passaporto belga, e quindi dell'Unione europea; tale dichiarazione appare contrastare in particolare con la piena attuazione data dalla Repubblica italiana al paragrafo 1 dell'articolo 3 del protocollo n. 4, che elimina dagli ordinamenti giuridici degli Stati che hanno firmato e ratificato detto protocollo l'istituto dell'esilio; impegna il Governo ad assumere le iniziative necessarie per il ritiro o la rettifica di tale dichiarazione, nel senso di dare piena e diretta applicazione nell'ordinamento italiano anche alle disposizioni contenute nel paragrafo 2 dell'articolo 3 del protocollo n. 4 addizionale della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali. (1-00111)