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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00720 presentata da GAZZARA ANTONINO (FORZA ITALIA) in data 19/09/2001

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00720 presentata da ANTONINO GAZZARA mercoledì 19 settembre 2001 nella seduta n. 033 GAZZARA, STAGNO D'ALCONTRES, D'ALIA, GERMANÀ, NARO e CRIMI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: la città di Messina, porta della Sicilia, paga ormai da troppi anni un costo altissimo per garantire il transito (in entrata ed in uscita) alle vetture che devono raggiungere altri siti isolani o «continentali» attraverso lo Stretto; si tratta di quattro milioni cinquecento mila veicoli (circa) di cui un milione ottocento mila (circa) rientrano nella categoria del cosiddetto «gommato pesante»; da tempo Messina rivendica il diritto ad un risarcimento per l'assoggettamento costante di parte del territorio comunale ad un passaggio obbligato di un fiume di vetture con il conseguente complessivo deterioramento della qualità della vita dei cittadini; nell'attesa, ormai piena di speranza, della realizzazione del ponte sullo Stretto che convoglierà direttamente i mezzi motorizzati lungo le arterie di destinazione evitando l'attraversamento della città e nell'attesa della realizzazione di nuovi svincoli e approdi, utili comunque a disintossicare dall'attuale, insostenibile stato le arterie cittadine, vi sono delle strade che pur insistendo nel centro della città, di fatto rappresentano una logica prosecuzione delle autostrade quali assi viari di collegamento tra quelle e gli approdi per il traghettamento; lungo tali percorsi, però, a meno di una considerazione adeguata alla peculiarità del problema, la competenza a controllare il traffico spetterebbe ai vigili urbani, con conseguente notevole impegno per il comune che deve destinare uomini, mezzi e risorse senza potersi avvalere del supporto della Polizia stradale, competente, invece, lungo le autostrade e gli assi viari di collegamento con le stesse; la questione appare risolvibile attraverso un raccordo permanente tra il sindaco della città ed il prefetto (che già l'ha sottoposta all'attenzione del ministro) utile a disciplinare al meglio anche, ma non solo, sotto il profilo «economico», l'impiego di uomini e mezzi -: se, alla luce di quanto sopra, non si ritenga che sul tratto di strada urbana che attraversa la città di Messina collegando gli svincoli autostradali con gli approdi per il traghettamento il controllo dei mezzi possa rientrare anche nella competenza della Polizia stradale e che per l'effetto si ponga in essere un raccordo permanente tra il sindaco della città e il prefetto. (4-00720)

Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedì 14 gennaio 2002 nell'allegato B della seduta n. 082 all'Interrogazione 4-00720 presentata da GAZZARA Risposta. - Le problematiche connesse al transito nel centro urbano di Messina di consistenti flussi di mezzi di trasporto, diretti o provenienti dal porto, sono da tempo all'attenzione del Prefetto, oltre che delle Amministrazioni regionali e comunali. Non può, tuttavia, sottacersi che la soluzione definitiva del congestionamento del traffico cittadino di Messina è strettamente connessa alla realizzazione degli approdi per i traghetti al di fuori del centro cittadino. A tal fine il Prefetto ha sensibilizzato più volte le Amministrazioni competenti e, soprattutto, le Autorità regionali per la realizzazione, in via d'urgenza, di un primo approdo nella zona sud della città, in attesa del perfezionamento del complesso iter procedurale per l'attivazione dei progettati imbarcaderi fuori dalla città. Proprio per affrontare in modo risolutivo il problema, il Consiglio dei ministri, in data 15 novembre 2001, ha dichiarato, su proposta del Ministro dell'interno, lo stato di emergenza ambientale nella città di Messina in relazione all'attraversamento del centro cittadino da parte dei mezzi veicolari pesanti, al fine dell'adozione delle misure urgenti per la realizzazione di un programma di interventi aventi lo scopo di un rapido miglioramento delle situazioni di crisi ambientale. Inoltre, nelle more della attivazione del primo approdo, il Prefetto di Messina ha provveduto a realizzare un più stretto coordinamento con le Amministrazioni aventi, a diverso titolo, competenze in materia di polizia stradale, necessario per il corretto e proficuo utilizzo delle risorse umane disponibili. Sulla base della regolamentazione della circolazione disposta dal Sindaco, sono stati pianificati specifici servizi di controllo coordinato sul tratto stradale critico di viale Boccetta, cui concorrono gli operatori della Polizia Municipale e della locale Sezione della Polizia stradale, adeguatamente potenziata con l'aggregazione di sei operatori del limitrofo Compartimento della Polizia stradale di Catanzaro, al fine di garantire una più accentuata presenza e visibilità delle Forze dell'ordine in quell'area cittadina dove i sinistri stradali sono più frequenti. Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Maurizio Balocchi.



 
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giovedì 20 settembre
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    Si riunisce a Berlino, in Germania, il Consiglio europeo straordinario per analizzare la situazione internazionale dopo gli attentati negli Stati Uniti dell'11 settembre.