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Interrogazione a risposta orale Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00528 presentata da LAPO PISTELLI giovedì 13 dicembre 2001 nella seduta n. 075 PISTELLI. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che: il 14 novembre 2000 il Ministro dell'interno pro tempore Enzo Bianco, ravvisata la necessità impellente di realizzare la nuova rete digitale radio mobile per le cinque forze di polizia (polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, corpo forestale, polizia penitenziaria) per le sei regioni del Sud d'Italia (Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Sardegna), nominava uno speciale comitato Interforze (Primus) per redigere il capitolato e definire l' iter amministrativo a base della realizzazione del progetto. Il termine per detta attività e quindi della emissione della gara era fissato per la fine di gennaio 2001 con nota del capo della Polizia dottor Gianni De Gennaro; il ministero dell'interno aveva in precedenza avviato la pratica per l'ottenimento del finanziamento della Comunità europea nel quadro comunitario di sostegno Italia - regioni Obiettivo 1 2000-2006 - Programma Operativo nazionale per lo sviluppo e sicurezza del Mezzogiorno. La spesa relativa alla realizzazione della Rete Radiomobile digitale riguarda solo una parte dell'intero progetto. Detta procedura veniva completata con l'approvazione della CEE del Piano Operativo nazionale (Pon) nel settembre 2000; a tale data la soluzione tecnologica prescelta era Tetra ( standard europeo per le reti radiomobili digitali emesso da Etsi). Lo stesso Pon prevedeva, e si presume preveda tuttora, l'utilizzo della suddetta tecnologia Tetra; nel maggio 2001 anche se con un ritardo di tre mesi rispetto alle iniziali previsioni, il Ministero emetteva inviti a procedura ristretta inviati ad un numero rilevante di aziende (costruttori di tecnologia Tetra e non) per partecipare alla fornitura di un sistema radiomobile Tetra per la regione Campania (base d'asta 80 miliardi). Il termine di presentazione dell'offerta era previsto per settembre 2001; a seguito di formale protesta della Eads (Matra), il ministero ha deciso di annullare la procedura e di emettere una nuova gara modificando il capitolato per consentire ad altre tecnologie digitali di partecipare. È stata indetta a questo punto, una gara europea che prevedeva la prequalifica dei fornitori entro il giorno 11 settembre 2001. La presentazione dell'offerta era stabilita successivamente per il 21 novembre 2001, ciò provocando un ulteriore ritardo di due mesi nella esecuzione del progetto -: quali siano i motivi per cui il Ministro dell'interno alle ore 15.00 del giorno 20 novembre 2001, e cioè a meno di ventiquattro ore dalla scadenza, a seguito di formale richiesta di proroga sempre della Eads (Matra) pervenuta al ministero lo stesso giorno abbia deciso di prorogare la scadenza dei termini per la presentazione dell'offerta al 21 gennaio 2001; se il Governo sia a conoscenza che il ritardo complessivo rispetto alla direttiva iniziale è di circa un anno e che, in tali condizioni, il Ministero dell'interno perderà quasi sicuramente i finanziamenti premiali della Comunità europea; se il Governo sia a conoscenza che tali continui differimenti provocheranno un grave impatto negativo sul progetto e di conseguenza ricadute negative sulle economie delle singole aziende e sui livelli occupazionali in un momento in cui il mercato delle telecomunicazioni risente già di una profonda crisi; se ad oggi il Governo sia in grado di stabilire ed indicare modi e tempi certi per la realizzazione del suddetto progetto. (3-00528)