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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00066 presentata da SPINI VALDO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 13/12/2001

Risoluzione in Commissione Atto Camera Risoluzione in Commissione 7-00066 presentata da VALDO SPINI giovedì 13 dicembre 2001 nella seduta n. 075 La III Commissione, esprimendo forte allarme per l'andamento della crisi in Medio Oriente caratterizzata da un'interminabile catena di attentati e di rappresaglie militari in Israele e nei Territori Palestinesi; di fronte all'intensificazione degli scontri e degli attentati terroristici che, da più di un anno, provocano la morte di centinaia di vittime innocenti e al rischio che l' escalation in atto possa portare ad un conflitto generalizzato ed incontrollabile in un'area strategica del pianeta; esprimendo la più ferma condanna di tutte le forme di violenza e, in particolare, degli atti di terrorismo e delle iniziative militari che colpiscono indiscriminatamente i civili; ritenendo necessario sostenere e sollecitare ulteriormente l'Autorità Nazionale Palestinese affinche prosegua ed intensifichi lo sforzo straordinario volto a neutralizzare i terroristi; considerando l'alto valore morale e spirituale dei ripetuti appelli del Papa Giovanni Paolo II per la pace in Medio Oriente e delle iniziative di dialogo programmate per le prossime settimane e dagli auspici di pace che vengono da tante espressioni del mondo religioso; evidenziando che la comunità internazionale ha il dovere di fare ogni sforzo per mettere fine alle sofferenze di entrambi i popoli, per prevenire ogni ulteriore pericolosa escalation del conflitto e favorire la ripresa del processo di pace; condividendo l'appello del Presidente della Repubblica affinche si raggiunga immediatamente una tregua anche grazie alla presenza di osservatori internazionali delle Nazioni Unite così da ricostruire le basi per il processo di pace; ritenendo indispensabile in particolare che l'ONU, l'Unione europea, gli Stati Uniti e la Russia esercitino energiche pressioni sulle parti per realizzare la tregua e promuovano un piano di pace straordinario; condividendo la necessità di dare applicazione alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza ONU ispirate al principio «due popoli, due stati»; impegna il Governo: ad operare in ogni sede per favorire, attraverso anche una Conferenza internazionale di pace, una soluzione di pace giusta e stabile imperniata sul rispetto degli accordi sottoscritti e delle risoluzioni delle Nazioni Unite; a sostenere, con la propria iniziativa politica e diplomatica sia sul piano dell'Unione europea sia nell'ambito delle Nazioni Unite, la proposta di una presenza adeguata di autorevoli osservatori internazionali con il mandato di garantire concretamente una tregua e la sicurezza delle popolazioni nonche come passaggio indispensabile alla ripresa di un dialogo costruttivo tra le parti; a consolidare tutte le iniziative di cooperazione in atto e a lanciare concretamente un piano straordinario per lo sviluppo economico e sociale dell'area, e in particolare dei Territori Palestinesi, come componente essenziale del processo di pace; a costruire a tal fine un tavolo permanente per la cooperazione e il dialogo con Israele e i Territori Palestinesi mediante il coinvolgimento delle regioni e degli Enti locali nonche delle associazioni e delle ONG già impegnate nella zona. (7-00066) «Spini, Mattarella, Cima, Violante, Castagnetti, Boato, Rizzo, Montecchi, Sereni».

 
Cronologia
mercoledì 12 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 374 del 2001: Disposizioni urgenti per contrastare il terrorismo internazionale, che sarà approvato dal Senato il 13 dicembre (A.C. 1797-B) (legge 15 dicembre 2001, n. 438).

giovedì 13 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge costituzionale che devolve competenze esclusive alle Regioni in materia di scuola, sanità e polizia locale.

venerdì 14 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al vertice europeo di Laeken, in Belgio, i Paesi membri dell'Ue sottoscrivono una dichiarazione che prevede l'allargamento dell'Unione a nuovi Stati e la creazione di una convenzione per le riforme dei trattati che si insedierà il 15 marzo 2002. Presidente della Convenzione è il francese Valéry Giscard d'Estaing, Giuliano Amato è vicepresidente.