Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA URGENTE 2/00288 presentata da PALMA NITTO FRANCESCO (FORZA ITALIA) in data 26/03/2002
Interpellanza urgente Atto Camera Interpellanza urgente 2-00288 presentata da NITTO FRANCESCO PALMA martedì 26 marzo 2002 nella seduta n. 123 I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro degli affari esteri, il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che: al fine di poter prendere servizio, giusta quanto prevede la legge italiana, il dottor Vaudano avrebbe dovuto, previo collocamento fuori ruolo dalla magistratura, ad opera del Consiglio superiore della magistratura, essere autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, onde poter essere assunto dall'organismo posto presso la Commissione europea; tale autorizzazione non è mai stata concessa, ed anzi, con specifico riferimento alla posizione del dottor Vaudano, su conforme parere negativo del Ministro della giustizia, per ben due volte il Presidente del Consiglio dei ministri ha respinto la richiesta di autorizzazione con appositi provvedimenti; sul punto è intervenuta una deliberazione della Camera dei deputati italiana che ha impegnato il Governo a non concedere l'autorizzazione ai magistrati italiani destinati all'Olaf; ciononostante, risulta all'interrogante che, in data 18 marzo 2002, il dottor Mario Vaudano, magistrato in servizio presso la prima sezione penale della Corte di Cassazione, attualmente in congedo parentale, si sarebbe recato a Bruxelles presso la sede dell'Olaf ove, nelle mani del capo delle investigazioni, dottor Bruenner avrebbe preso possesso dell'incarico e sarebbe stato collocato in servizio come agente temporaneo; tale presa di possesso avrebbe tratto la sua legittimazione sulla base di una selezione che il predetto dottor Vaudano avrebbe superato unitamente ad altri due colleghi magistrati, dottori Piacente e Perduca; in totale dispregio della procedura prevista dalla legge italiana e dei provvedimenti di mancata autorizzazione, il dottor Vaudano, pertanto, anziché riprendere servizio presso l'ufficio giudiziario di appartenenza al termine del congedo ottenuto per motivi familiari, avrebbe assunto servizio presso l'Olaf; il direttore dell'Olaf avrebbe dato corso a tale assunzione, pur consapevole delle gravissime conseguenze di tale atto, preso in palese violazione della legge italiana disciplinante la materia e delle risoluzioni politiche sul punto assunte dal Parlamento italiano -: se corrisponda al vero che il dottor Vaudano abbia assunto servizio presso l'Olaf; in caso affermativo, quali iniziative siano state intraprese in ordine alla ripresa di servizio presso la Corte di Cassazione da parte del dottor Vaudano ovvero alla dichiarazione di decadenza dello stesso dalle funzioni; quali iniziative di carattere disciplinare siano state intraprese nei confronti del magistrato; quali iniziative di carattere diplomatico siano state intraprese nei confronti della direzione dell'Olaf in relazione a tale grave atto tendente a vanificare le previsioni normative italiane in materia e le direttive di carattere politico assunte sul punto dal Parlamento italiano; quali iniziative di carattere politico siano state intraprese dal Governo italiano nei confronti della Commissione europea, in ordine a tale grave episodio. (2-00288) «Palma, Adornato, Amato, Baiamonte, Bertucci, Bricolo, Cicala, Cicchitto, Cosentino, Crosetto, D'agrò, Di Virgilio, Guido Dussin, Luciano Dussin, Fontanini, Fratta Pasini, Gigli, Lainati, Lavagnini, Lazzari, Antonio Leone, Filippo Mancuso, Martinelli, Mazzoni, Milanato, Minoli Rota, Mormino, Muratori, Angela Napoli, Rizzi, Guido Giuseppe Rossi, Antonio Russo, Saponara, Schmidt, Sterpa, Zama, Zanettin, Zorzato, Paniz, Perlini, Rivolta».