Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00995 presentata da BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 11/06/2002
Interrogazione a risposta immediata in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00995 presentata da GIORGIO BENVENUTO martedì 11 giugno 2002 nella seduta n. 156 BENVENUTO, VISCO, CRISCI, CENNAMO, COLUCCINI, FLUVI, GALEAZZI, GRANDI, NANNICINI, NICOLA ROSSI e TOLOTTI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: la Corte Costituzionale, con la recente sentenza n. 194 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 3, commi 205, 206 e 207, della legge 28 dicembre 1995, n. 549 (misure di razionalizzazione della finanza pubblica), come modificato dall'articolo 22, comma 1, lettere a). b), c), della legge 13 maggio 1999, n. 133 (disposizioni in materia di perequazione, razionalizzazione e federalismo fiscale), nonché ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 22, comma 2, della medesima legge 13 maggio 1999, n. 133, concernente le procedure di riqualificazione del personale dell'amministrazione finanziaria; a causa di tale sentenza viene annullato l'inquadramento nelle qualifiche superiori di circa quindicimila dipendenti dell'amministrazione finanziaria, di cui circa 7.700 appartenenti all'agenzia delle entrate (circa il 20 per cento del personale in servizio) che sono risultati vincitori delle predette procedure di riqualificazione. Questi lavoratori, dopo aver superato una prova scritta iniziale, frequentato un corso-concorso e superato una prova finale orale, hanno stipulato un contratto individuale di lavoro sottoposto alla condizione risolutiva nell'ipotesi di declaratoria di incostituzionalità di cui all'articolo 22 della legge 13 maggio 1999, n. 133, e sono stati già da tempo immessi nell'esercizio delle funzioni superiori previste dai relativi profili professionali; i lavoratori coinvolti, che operano in gran parte negli uffici periferici dove già esercitavano di fatto le mansioni superiori, vedono così vanificate le loro legittime aspettative e si sentono mortificati nella loro professionalità, peraltro, riconosciuta da una prova concorsuale realmente selettiva, che ha comportato l'eliminazione del 20 per cento circa dei concorrenti. Tutto, ciò comporta prevedibili azioni di agitazione e mobilitazione del personale e, fatto questo ancora più grave, una generale demotivazione degli operatori -: quali iniziative il Governo intenda adottare per ricercare soluzioni idonee a superare l'assurda situazione determinatasi, le cui conseguenze rischiano di compromettere il funzionamento dell'amministrazione finanziaria in un momento particolarmente delicato, a causa della presentazione delle dichiarazioni tributarie e della tanto preannunciata azione straordinaria di contrasto all'economia sommersa. (5-00995)