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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00101 presentata da BERTOLINI ISABELLA (FORZA ITALIA) in data 22/07/2002

Mozione Atto Camera Mozione 1-00101 presentata da ISABELLA BERTOLINI lunedì 22 luglio 2002 nella seduta n. 181 La Camera, premesso che: nel gennaio 2000 - con il libro bianco sulla sicurezza alimentare - la Commissione europea ha deciso la creazione di una Autorità alimentare europea, per garantire un elevato grado di sicurezza alimentare in Europa, attraverso una revisione delle politiche a favore dei consumatori; l'Autorità alimentare europea dovrà valutare i rischi alimentari e formulare in modo indipendente pareri scientifici sulla sicurezza alimentare, raccogliere, analizzare e diffondere ai consumatori tutte le informazioni disponibili; l'Italia è l'unico tra i Paesi fondatori della Comunità europea a non avere una sede comunitaria di rilievo; già dal maggio 2000 il Governo italiano ha proposto all'Unione europea, come sede dell'Autorità alimentare, la città di Parma; Parma rappresenta una sede idonea per l'agenzia alimentare, poiché risponde a tutti i parametri necessari, quali: a) essere sede di un'università di livello europeo, dotata di attrezzature scientifiche all'avanguardia, in grado di fornire figure professionali altamente qualificate nei settori giuridici, scientifici ed umanistici, che si è dotata di un parco scientifico e tecnologico vocato all'agroalimentare; b) avere una ricca e consolidata tradizione, nota a livello mondiale, nell'industria e nell'impiantistica alimentare; c) avere riconosciuta un'eccellenza gastronomica e avere garantito la tutela delle tradizioni e del gusto dei prodotti di qualità; d) essere la sede di manifestazioni internazionali nel settore agroalimentare; e) essere dotata di facili collegamenti, grazie ad infrastrutture moderne, che assicurano una mobilità rapida e sicura; f) avere una naturale predisposizione per i contatti internazionali; l'alternativa a Parma, quale sede dell'Autorità alimentare europea, è rappresentata soprattutto da Helsinki; grazie all'attività del Governo Berlusconi, ed in particolar modo all'impegno personale del Presidente del Consiglio dei ministri, esiste ancora la possibilità per Parma di essere scelta quale sede dall'Autorità alimentare europea; nel dicembre 2001 a Laeken, l'intervento del Presidente del Consiglio dei ministri è stato determinante per evitare l'assegnazione dell'Autorità alimentare europea ad un altro Paese europeo; impegna il Governo: a far sì che sia temporanea la scelta operata dalla Commissione europea di localizzare la sede dell'agenzia alimentare a Bruxelles; a valutare positivamente l'avvenuta assegnazione, nel giugno 2002, della direzione generale della Sanco, la massima autorità per la sanità dei consumatori, alla Finlandia, che potrebbe così rinunciare a concorrere all'assegnazione dell'Autorità alimentare europea; a sostenere, come peraltro già fatto in passato, con la massima determinazione in tutte le sedi opportune la candidatura di Parma per l'assegnazione dell'Autorità alimentare europea. (1-00101) «Bertolini, Elio Vito, Fontana, Orsini».

 
Cronologia
venerdì 19 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 323 voti favorevoli, 180 contrari e 1 astenuto, la questione di fiducia, posta dal Governo, sull'approvazione, senza subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'emendamento Dis. 1.1 del Governo interamente sostitutivo dell'articolo unico del disegno di legge AC 2972, di conversione in legge del D.L. 8 luglio 2002, n. 138, Interventi urgenti in materia tributaria, di privatizzazioni, di contenimento della spesa farmaceutica e per il sostegno dell'economia anche nelle aree svantaggiate.

martedì 23 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Trattato istitutivo della Comunità del Carbone e dell'Acciaio (CECA) scade a 50 anni dalla sua entrata in vigore.