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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00116 presentata da POLLEDRI MASSIMO (LEGA NORD PADANIA) in data 30/10/2002

Mozione Atto Camera Mozione 1-00116 presentata da MASSIMO POLLEDRI mercoledì 30 ottobre 2002 nella seduta n. 214 La Camera, premesso che a cinquant'anni dalla sua nascita la Comunità europea si trova ad un punto di svolta cruciale, nel momento in cui si appresta a porre le basi di una futura Costituzione, specchio degli elementi fondanti l'identità europea e sulla quale si dovrà edificare una Comunità di uomini e di popoli; costituzione che non è un semplice articolato tecnico-giuridico, bensì il riconoscimento di principi morali e spirituali, che affondano le proprie radici nella tradizione cristiana del continente; le comuni radici cristiane dei popoli europei hanno influito in maniera determinante sullo sviluppo di una identità europea e sulla formazione di ideali e principi comuni in tema di riconoscimento della giusta dignità della persona umana, della famiglia come unione naturale tra uomo e donna, di solidarietà sociale verso gli innocenti e i più deboli, della conoscenza della natura come opera divina affidata all'uomo e alle sue capacità di interagire con essa; la Carta dei Diritti dell'Unione Europea sconta la grave omissione di qualsiasi richiamo alla cristianità i cui valori e principi costituiscono elementi necessari e fondanti del nostro ordinamento civile; sua Santità Giovanni Paolo II ha più volte espresso il proprio rammarico a proposito dell'ingiustificata marginalizzazione della fede e della cultura cristiana le quali, al di là di ogni confessionalismo, hanno contribuito a modellare la civiltà europea; il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha espressamente affermato in più occasioni, ed in forma ufficiale durante la visita nella Repubblica Slovacca del luglio scorso, che «l'Europa è definita da confini ideali e politici più che geografici. Veniamo da una comune eredità umana e cristiana», ed in base a tale eredità dobbiamo «rivendicare una cultura ed uno spirito genuinamente europeo» per evitare che il patrimonio spirituale dell'Europa del XXI secolo si riduca ad un sito archeologico; impegna il Governo a dare mandato ai propri rappresentanti che, in seno alla Convenzione Europea, stanno contribuendo alla stesura del testo della futura Costituzione Europea, affinché essi si adoperino perché la religione cristiana e la cristianità siano riconosciute ufficialmente quali valori fondanti e imprescindibili dell'identità europea e perché il testo finale le richiami esplicitamente quale irrinunciabile elemento ispiratore. (1-00116) «Polledri, Bricolo, Rodeghiero, Bertolini, Maceratini, Anna Maria Leone, Arnoldi, Bianchi Clerici, Blasi, Crosetto, Degennaro, Guido Dussin, Ercole, Falsitta, Fontanini, Daniele Galli, Dario Galli, Gamba, Garagnani, Gibelli, Lainati, Lussana, Francesca Martini, Menia, Mongiello, Parolo, Raisi, Rizzi, Guido Giuseppe Rossi, Rosso, Saglia, Stucchi, Vascon, Verro, Zorzato, Marras, Vitali, Ascierto, Dussin Luciano, Giorgetti Giancarlo, Migliori, Scherini, Loddo Santino Adamo, Mauro, Losurdo, Michelini, Tarantino, Romele, Jacini, Didonè, Palma, Ballaman, Parodi, Messa, Palmieri, Saponara, Cossa, Marinello, Fallica, Mormino, Bondi, Paroli, Perlini, Trantino, Fontana, Mondello, Maninetti, Buontempo, Spina Diana, D'Agrò, Amoruso, Milanese, Fiori, Carlucci, Collavini, Di Teodoro, Masini, Ricciuti, Fragalà, Pacini, Catanoso, Lucchese, Emerenzio Barbieri, Serena, Ricciotti, Paolo Russo, Paolone, Burani Procaccini, Campa».

 
Cronologia
sabato 19 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Con un secondo referendum, gli irlandesi si pronunciano a favore del Trattato di Nizza.

mercoledì 30 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro (AC 3193), che sarà approvato dal Senato il 5 febbraio 2003 (legge 14 febbraio 2003, n. 30).

giovedì 31 ottobre
  • Politica, cultura e società
    Un terremoto colpisce il Molise. A San Giuliano di Puglia nel crollo di una scuola perdono la vita 27 bambini e una maestra.