Portale storico della Camera dei deputati

Mozione Atto Camera Mozione 1-00476 presentata da ELETTRA DEIANA giovedì 21 luglio 2005 nella seduta n. 660 La Camera, premesso che: il 2 giugno 2006 ricorre il 60 o anniversario della proclamazione della Repubblica italiana, nata dalla Resistenza e da uno straordinario moto di popolo che restituirono al nostro Paese dignità, libertà e democrazia; la Repubblica venne conquistata dal popolo italiano attraverso l'esercizio democratico del voto - per la prima volta il voto fu veramente universale comprendendo anche le donne - e dopo aver subìto sotto il regime monarchico venti anni di dittatura fascista, l'occupazione nazista del Paese, una serie di guerre coloniali e due guerre mondiali; il voto popolare che portò alla proclamazione della Repubblica fu contemporaneo all'avvio dei lavori dell'Assemblea Costituente che nel 1948 approvò la Carta Costituzionale, ispirata ai grandi princìpi dell'uguaglianza, della libertà, della democrazia e della pace posti a fondamento della nostra Repubblica; va ricordato e celebrato, in occasione del 60 o anniversario, proprio lo straordinario valore civile che fu alla base della nascita della Repubblica italiana e lo stretto, intrinseco collegamento che tale nascita ebbe con l'avvio dei lavori per la Costituzione repubblicana; per questo la festa del 2 giugno, in generale e tanto più nel suo 60 o anniversario, non deve essere confusa con la festa delle Forze armate (che notoriamente cade il 4 novembre) ed è dunque necessario che l'atto principale di questa ricorrenza, da celebrarsi con gioia di popolo e solennità istituzionale, sia organizzato nella Capitale come vera e propria festa popolare, fatta in abiti civili e senza ostentazione di armi e di armati; sarebbe auspicabile, ad avviso dei firmatari del presente atto di indirizzo, che nella giornata del 2 giugno vengano aperti al pubblico tutti gli edifici deputati ad attività istituzionali; impegna il Governo: ad istituire un comitato per la celebrazione del 60 o anniversario della vittoria della Repubblica sulla Monarchia che coinvolga istituzioni nazionali e locali, organizzazioni della società civili, università e scuole; a promuovere l'organizzazione di una festa di popolo per il 2 giugno a Roma, operando per: a) un grande evento sociale e culturale che sostituisca la parata militare ai Fori imperiali; b) la libera uscita in abiti civili di tutti i militari non in servizio affinché anch'essi possano partecipare con gli altri cittadini ai festeggiamenti della Repubblica. (1-00476) «Deiana, Folena, Russo Spena, Crucianelli, Pisa, Valpiana, Bellillo, Provera, Zanella, Bellini, Nardini, Trupia, Sciacca, Giordano, Grillini, Pisapia, Zanotti, Grandi, Sasso, Titti De Simone, Bulgarelli, Maura Cossutta, Cialente, Coluccini, Alfonso Gianni, Pistone, Pettinari, Cento».