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Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-04778 presentata da EUGENIO DUCA mercoledì 28 settembre 2005 nella seduta n. 679 DUCA, RAFFALDINI, ALBONETTI, DE LUCA, MAZZARELLO, META, PANATTONI, SUSINI e TIDEI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: con l'emanazione della Circolare del Ministero dei Trasporti e della Navigazione 25 novembre 1999, n. 1, l'accesso e le modalità di svolgimento dei collegamenti marittimi continuativi da e per le isole italiane (cabotaggio insulare) sono regolati dallo Stato ospitante nel rispetto dei commi 2 e 3 dell'articolo 3 del regolamento (CEE) n. 3577/92 (cosiddetta condizioni dello Stato ospitante); tali norme, vigenti nei confronti di tutte le navi di bandiera comunitaria abilitate allo svolgimento dei predetti collegamenti, impongono, tra l'altro, l'obbligo di imbarcare esclusivamente personale di nazionalità comunitaria, prevedendo altresì che il numero di marittimi in tabella d'armamento ed i salari percepiti a bordo siano parametrati al livello di quelli italiani; la motocisterna Minerva Julie, petroliera battente bandiera greca di 28.246 tonnellate di stazza e 46.270 di portata lorda, ha effettuato nei mesi scorsi alcuni viaggi continuativi di cabotaggio insulare tra il porto di Milazzo ed il porto di Taranto per conto di una delle più note ed importanti società petrolifere, con equipaggio composto da dodici marittimi comunitari e ben tredici extracomunitari (dodici filippini ed un ucraino) imbarcati formalmente quali «passeggeri» a bordo di una petroliera, come risulta dal crew list depositato all'arrivo ed in partenza dai citati porti; tale composizione irregolare dell'equipaggio è stata prontamente segnalata alle Capitanerie di Porto direttamente interessate ai detti traffici ed alla Direzione competente del Ministero per i dovuti controlli e le azioni conseguenti; una motocisterna equivalente di bandiera nazionale deve avere una tabella di armamento minima di sicurezza composta da venti marittimi; sebbene le comunicazioni scritte intercorse tra le due citate Capitanerie e gli Uffici competenti del Ministero abbiano evidenziato la chiara volontà dell'armatore di aggirare la norma imbarcando cittadini extracomunitari come «equipaggio» quando la nave non effettua viaggi di cabotaggio insulare e come «passeggeri» in caso contrario, non risultano ancora essere stati presi provvedimenti in concreto né corrisposte sanzioni capaci di far rispettare tali regole -: se nel rispetto della normativa vigente, intenda finalmente promuovere un'azione energica nei confronti di tali navi armate irregolarmente e dei loro noleggiatori affinché venga loro impedita la navigazione in cabotaggio insulare continuativo, così da tutelare l'armamento italiano ed i marittimi di nazionalità italiana e/o comunitaria, sovente costretti a subire la concorrenza sleale di operatori che violano sistematicamente le disposizioni di legge in materia attraverso l'impiego di marittimi extracomunitari imbarcati come «passeggeri» a bordo di navi da carico, quali la petroliera Minerva Julie. (5-04778)