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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00074 presentata da TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080429

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00074 presentata da MAURIZIO TURCO martedi' 29 aprile 2008 nella seduta n.001 MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che: da notizie di stampa si apprende quanto segue: sarebbe attivo un «organo esecutivo sicurezza» (Oes), alle dirette dipendenze del Ministero delle comunicazioni, con il compito di «vagliare» le notizie da diffondere; di questa struttura farebbero parte circa 50 giornalisti che avrebbero il potere di autorizzare il «Nulla osta di sicurezza» (Nos) sulla divulgazione di notizie sulle reti della tv pubblica; la rivelazione dell'esistenza di un organo preposto alla tutela del segreto di Stato in Rai, sarebbe stata fatta la settimana scorsa, durante una riunione dell'Autorita' nazionale per la sicurezza (Ans), da parte del rappresentante del dicastero delle Comunicazioni - attualmente guidato da Paolo Gentiloni -, dal cui Organo centrale di sicurezza (Ocs) dipenderebbe la struttura di viale Mazzini; l'Ans e' alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio dei ministri, al quale, secondo la legge n. 801 del 24 ottobre 1977 sull'Istituzione ed ordinamento dei servizi per l'informazione e la sicurezza e disciplina del segreto di Stato, e' demandato il potere di decidere la secretazione delle informazioni, il cui regolamento attuativo, emanato da Palazzo Chigi, e' stato classificato come «riservatissimo»; i responsabili del reparto Informazione e sicurezza del Centro intelligence interforze dello Stato maggiore della Difesa, che partecipavano all'incontro ne erano all'oscuro; la normativa in vigore sul segreto di Stato stabilisce che sono coperti «gli atti, i documenti, le notizie, le attivita' ed ogni altra cosa la cui diffusione sia idonea a recar danno all'integrita' dello Stato democratico, anche in relazione ad accordi internazionali, alla difesa delle istituzioni poste dalla Costituzione a suo fondamento, al libero esercizio delle funzioni degli organi costituzionali, all'indipendenza dello Stato rispetto agli altri Stati e alle relazioni con essi, alla preparazione e alla difesa militare dello Stato»; secondo questa definizione, potrebbe rientrarvi qualsiasi tipo di notizia, comprese quelle «politiche» -: se risponda al vero che in Rai sarebbe attivo un «organo esecutivo sicurezza» (OES), alle dirette dipendenze del Ministero delle comunicazioni e, se fosse confermato, chi abbia scelto i giornalisti che ne farebbero parte, con quali criteri siano stati scelti, se sia loro corrisposto un emolumento; se risponda al vero che i membri dell'OES avrebbero il potere di autorizzare il «Nulla osta di sicurezza» (Nos) sulla divulgazione di notizie sulle reti della tv pubblica; se risponda al vero che il regolamento attuativo emanato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e' stato classificato riservatissimo e, se fosse confermato, quali ne siano le ragioni e chi siano le persone che sono a conoscenza del contenuto; se tra «gli atti, i documenti, le notizie, le attivita' ed ogni altra cosa la cui diffusione sia idonea a recar danno all'integrita' dello Stato democratico, anche in relazione ad accordi internazionali, alla difesa delle istituzioni poste dalla Costituzione a suo fondamento, al libero esercizio delle funzioni degli organi costituzionali, all'indipendenza dello Stato rispetto agli altri Stati e alle relazioni con essi, alla preparazione e alla difesa militare dello Stato» siano compresi anche quelli che si richiamano ai rapporti tra la Repubblica italiana e lo Stato Citta' del Vaticano. (4-00074)

Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedi' 24 maggio 2010 nell'allegato B della seduta n. 326 All'Interrogazione 4-00074
presentata da MAURIZIO TURCO Risposta. - In relazione all'atto di sindacato ispettivo in esame, concernente la presunta esistenza di un organo preposto alla tutela del segreto di Stato in Rai, si fa presente che l'Ufficio centrale per la sicurezza (Ucse) ha precisato che le notizie stampa concernenti l'esistenza, in ambito Rai, di un «organo esecutivo di sicurezza» (Oes), con il compito di «autorizzare il Nos (nulla osta di sicurezza) sulla divulgazione di notizie sulle reti della Tv pubblica», sono prive di fondamento. L'esistenza di un organo con il compito di vagliare le notizie da diffondere dall'emittente televisiva, peraltro, e' stata gia' smentita anche dall'allora direttore generale della Rai, dottor Felice Cappon, in sede di Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, in risposta ad un «quesito a risposta immediata», presentato nel corso della passata legislatura dall'onorevole Beltrandi, di contenuto identico a quello del suddetto atto di sindacato ispettivo (cfr. Camera dei deputati, Bollettino delle giunte e commissioni parlamentari di giovedi' 19 luglio 2007). Cio' premesso, il ministero dello sviluppo economico, appositamente interpellato dall'Ucse in relazione all'interrogazione in argomento, ha confermato che i compiti del Punto di controllo Nato-Ueo, istituito in ambito Rai quale titolare di servizio pubblico, ai sensi dell'articolo 14 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 febbraio 2006, in analogia a quanto previsto per i settori della pubblica amministrazione, sono invece esclusivamente quelli di verifica ed attuazione delle misure volte alla tutela delle informazioni classificate, secondo quanto stabilito dalla citata disposizione. In particolare per cio' che attiene a quanto riportato dall'interrogante riguardo al Nos previsto dall'articolo 9 delle legge n. 124 del 2007, il nulla osta di sicurezza viene rilasciato a dipendenti Rai in ragione dell'espletamento di incarichi di natura amministrativa e non riguarda, quindi, l'attivita' di giornalista. Il Ministro per i rapporti con il Parlamento: Elio Vito.



 
Cronologia
mercoledì 23 aprile
  • Politica, cultura e società

    Emma Marcegaglia è eletta Presidente di Confindustria.



martedì 29 aprile
  • Parlamento e istituzioni

    In Parlamento si svolge la seduta inaugurale della XVI legislatura. Il senatore Renato Schifani (PdL) è eletto Presidente del Senato al primo scrutinio.



    Renato Giuseppe Schifani
mercoledì 30 aprile
  • Parlamento e istituzioni

    Il deputato Gianfranco Fini (PdL) è eletto Presidente della Camera al quarto scrutinio.



    Gianfranco Fini