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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01094-A-R/014 presentata da MONAI CARLO (ITALIA DEI VALORI) in data 20080610

Atto Camera Ordine del Giorno 9/1094-A-R/14 presentato da CARLO MONAI testo di martedi' 10 giugno 2008, seduta n.015 La Camera, premesso che: le privatizzazioni devono avvenire ai sensi del decreto-legge 31 maggio 1994, n. 332, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 1994, n. 474; Alitalia da oltre cinquanta anni riveste un ruolo di importanza strategica per l'intero sistema sociale e produttivo nazionale; ad oggi risulta che nessuno dei principali Paesi europei abbia provveduto alla privatizzazione della propria compagnia aerea di bandiera; vi e' la necessita' che si sviluppino sia le attivita' dei voli a domanda, sia il ruolo delle low cost , sia una strategia complessiva di rilancio del trasposto aereo, puntando anche a difendere il ruolo delle piccole compagnie, che hanno dimostrato di saper attrarre traffico aggiuntivo a quello convogliato da Alitalia e che potrebbero svolgere il ruolo di ammortizzatori in un piano di sviluppo centrato sui vettori di maggiori dimensioni; il trasporto aereo appartiene ad un comparto in cui, accanto ai servizi, si pongono le infrastrutture e le costruzioni aeronautiche, con gli investimenti connessi anche al ricorso al sistema satellitare; si e' assistito a diversi aiuti sotto varie forme e a diverse ricapitalizzazioni concesse al vettore «pubblico» italiano; vi sono stati rapporti nelle alleanze che si sono rivelati insoddisfacenti sia sul piano internazionale che su quello interno; vi e' la necessita' di un piu' chiaro indirizzo governativo in tema di trasporto aereo, anche in vista di un improrogabile potenziamento dei due aeroporti di Roma e Milano e degli aeroporti del Sud Italia, nonche' della valorizzazione degli aeroporti minori, migliorando ulteriormente la professionalita' del settore; la mobilita' in Italia oggi e' fortemente compromessa; il Paese, per limiti infrastrutturali, non e' competitivo e non lo sara' almeno per i prossimi 15 anni; siamo in presenza di ritardi sulle infrastrutture ferroviarie (critici i collegamenti con il Sud Italia e la Sicilia. Impossibili con la Sardegna); e' carente il sistema autostradale; i due aeroporti principali, secondo i firmatari del presente atto di indirizzo, presentano una situazione di criticita' compromessa: Aeroporti di Roma-Fiumicino, oggi «privatizzato», e' in ritardo con gli investimenti e con i suoi 70 movimenti ora/massimo non e' in grado di ulteriore espansione come dovrebbe e restera' compromesso per lustri; deve contemporaneamente servire i collegamenti nazionali e si trova limitato nello svolgimento della sua attivita' di generatore di traffico (hub) . L'aeroporto di Milano Malpensa, a causa dei difetti strutturali, non e' in grado di poter svolgere la propria funzione competitiva con i grandi hub europei; gli aeroporti di Cagliari, Catania, Palermo e Bari, con una differente impostazione gestionale, potrebbero essere punti co-terminalizzati per destinazioni se in presenza di una compagnia cui il Governo italiano possa dare «indirizzi»; in assenza di compagnie con caratteristiche proprie di vettori di riferimento come Iberia in Spagna, Air France in Francia, British Airways in Gran Bretagna, Lufthansa in Germania, ci si chiede se non sarebbe possibile assicurare la mobilita' del cittadino (diritto sancito dall'articolo 16 della Costituzione) e non sarebbe possibile rendere competitivo il sistema economico italiano; il ritiro dal mercato renderebbe l'Italia terra di conquista commerciale da parte dei vettori stranieri e impoverirebbe di professionalita' e tecnologie il Paese, impegna il Governo ad adottare iniziative per: a) tutelare i sacrifici fatti dai lavoratori di Alitalia che hanno anche recentemente dato un aumento del 30 per cento di produttivita', hanno contribuito al contenimento dei costi e sono stati disponibili per gli esuberi; b) non rendere vani i sacrifici sostenuti dai dipendenti in considerazione anche degli accordi sottoscritti a Palazzo Chigi con le forze sindacali; c) elaborare un atto d'indirizzo che indichi le strategie per il superamento della crisi e per lo sviluppo del traffico aereo in Italia, con particolare riguardo ad Alitalia e ai vettori italiani; d) valutare l'opportunita' di ripensare alla prevista privatizzazione dell'Alitalia che, qualora fosse ricollocata temporalmente in una fase di estrema instabilita' determinata dalla strutturale debolezza della compagnia, rappresenterebbe un'in comprensibile operazione di smembramento societario e di svendita di asset strategici per il Paese; e) presentare al Parlamento un piano contenente linee programmatiche per il settore aereo italiano basato sulla qualita' dei servizi, a partire dai livelli di sicurezza, anche in ottemperanza ai principi internazionali che regolano la materia, nonche' del dettato costituzionale relativo alla mobilita' del cittadino; f) prendere doverosa posizione nella sua qualita' di «azionista di riferimento» di Alitalia, dicendo, soprattutto, quale sia la missione assegnata al nuovo vertice aziendale, quale debba essere, nei suoi progetti, il futuro assetto societario e industriale della compagnia di bandiera, dandone debito conto al Parlamento; g) operare una ponderata e condivisa scelta di fondo, coinvolgendo a pieno titolo il Parlamento sulle tematiche in questione, che veda Alitalia utilizzata come leva di politica industriale e di sviluppo economico-sociale, da integrare con le altre modalita' e strutture di trasporto, e completamente libera di competere a livello nazionale ed internazionale, secondo criteri squisitamente commerciali e di mercato, senza condizionamenti politici di alcun genere per assicurarsi il diritto costituzionale della mobilita'; h) presentare al Parlamento il piano di Governo, con particolare riferimento al potenziamento dei due aeroporti di Roma e Milano e degli aeroporti del Sud Italia, riconoscendo lo sviluppo di Roma per il suo ruolo di grande hub ed intervenendo immediatamente su Malpensa e gli aeroporti milanesi per le strutture mancanti, sia direttamente per l'aeroporto, sia per le infrastrutture di collegamento e le altre necessarie per dare al Nord il grande aeroporto di cui ha bisogno per renderlo competitivo nel contesto degli aeroporti europei. 9/1094-A-R/ 14 . Monai.

 
Cronologia
martedì 3 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Roma presso la sede della FAO si svolge il secondo vertice mondiale sulla sicurezza alimentare. All’incontro partecipano 181 paesi.

mercoledì 11 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con modificazioni, il disegno di conversione del decreto-legge 23 aprile 2008, n. 80, recante misure urgenti per assicurare il pubblico servizio di trasporto aereo (C. 1094), che sarà approvato definitivamente dal Senato il 19 giugno (legge 23 giugno 2008, n. 111) (salvataggio Alitalia).