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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/00204 presentata da PAGANO ALESSANDRO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20081105

Atto Camera Interpellanza urgente 2-00204 presentata da ALESSANDRO PAGANO mercoledi' 5 novembre 2008, seduta n.079 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, per sapere - premesso che: le Zone Franche Urbane (ZFU) sono aree infra-comunali di dimensione minima prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese; obiettivo prioritario delle ZFU e' favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialita' di sviluppo inespresse; l'iniziativa nasce dall'esperienza francese delle Zones Franches Urbaines, lanciata nel 1996 e oggi attiva in piu' di 100 quartieri; l'istituzione di zone franche urbane (ZFU) in Italia e' stata prevista dalla legge finanziaria 2008 (legge n. 244 del 2007, articolo 2 commi 561 e seguenti, che hanno modificato la finanziaria precedente); e' stato a questo scopo istituito un apposito Fondo con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009, destinato «al finanziamento di incerativi ed agevolazioni fiscali e previdenziali a favore delle nuove attivita' economiche iniziate, a partire dal 1 o gennaio 2008, dalle piccole e micro imprese nelle ZFU»; in questa prima fase pilota, l'istituzione di un numero limitato ZFU nelle citta' italiane prevede agevolazioni fiscali e previdenziali per rafforzare la crescita imprenditoriale e occupazionale: nelle piccole imprese di nuova costituzione ivi localizzate. Tali agevolazioni consistono in: a) esenzione dalle imposte sui redditi per 5 anni; b) esenzione dall'IRAP; c) esenzione dall'ICI; d) esonero dal versamento dei contributi previdenziali; in misura minore e circoscritta, e' previsto anche il sostegno ad imprese gia' operanti nelle medesime aree; nel suo disegno definitivo, il dispositivo approvato estende l'ammissibilita' ai benefici ad aree urbane, caratterizzate da significativi fenomeni di disagio sociale, localizzate in citta' sull'intero territorio nazionale; la Circolare 26 giugno 2008, n. 1418, del Ministero dello Sviluppo economico illustra sia gli obiettivi e la base normativa delle zone franche urbane, sia i contenuti e le caratteristiche che le proposte progettuali elaborate dai Comuni dovranno rispettare; per l'individuazione delle aree si sono utilizzati indicatori costruiti sulla base di dati infra-comunali del Censimento 2001; tuttavia la distribuzione delle ZFU ad oggi non e' equilibrata perche' si pongono sullo stesso piano della Sicilia regioni che offrono contesti notevolmente differenti: la Sicilia infatti aveva proposto 12 Zone franche urbane in altrettante citta' mentre tra queste il ministero ha accolto le prime tre in graduatoria, Catania, Gela ed Erice; questa scelta del Dipartimento per le politiche di sviluppo del Ministero dello sviluppo economico rischia di essere estremamente penalizzante in quanto la Sicilia finirebbe per avere lo stesso numero di ZFU di Calabria e Sardegna mentre ha il doppio del territorio e il triplo della popolazione della Calabria e piu' territorio e quasi 4 volte la popolazione della Sardegna; per garantire una maggiore equita' sarebbe forse piu' opportuno utilizzare i criteri di riparto utilizzati per il Fondo per le Aree Sottoutilizzate dal Dipartimento per lo Sviluppo, costruiti sulla base di indici di dimensione e di disagio socio-economico che rispetterebbero i criteri di base delle ZFU; in questo caso le forti differenze tra le varie regioni sarebbero considerate sotto il profilo di una maggiore correttezza tecnica e la Sicilia godrebbe di un'apertura che le consentirebbe di inserire la richiesta di almeno una o due zone franche aggiuntive -: se il ministro non intenda assumere le opportune iniziative per estendere, sulla base della considerazioni riportate in premessa, il numero delle zone franche urbane siciliane; quali siano gli intendimenti del Governo con riferimento alla possibilita' di fare in modo che tutte le aree siciliane proposte come possibili zone franche urbane possano fruire del regime, agevolato ed in che tempi questo obiettivo potra' essere conseguito. (2-00204) «Pagano, La Loggia, Marinello, Misuraca, Moles, Stagno D'Alcontres, Scapagnini, Ruvolo, Drago, Torrisi, Minardo, Fallica, Lo Monte, Granata, Romano, Vincenzo Antonio Fontana, Latteri, Germana', Giudice, Scalia, Grimaldi, Giammanco, Lo Presti, Saltamartini, Gibiino, Garofalo, Commercio, Lombardo, Cristaldi, Catanoso».

 
Cronologia
martedì 4 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Negli Stati Uniti si svolgono le elezioni presidenziali. Il candidato democratico Barack Hussein Obama II prevale sul candidato repubblicano John McCain.

mercoledì 5 novembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera delibera l’istituzione di una Commissione monocamerale d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali (Doc XXII, 1-2-4). La Commissione, composta da ventuno deputati, presenterà all’Assemblea una relazione al termine dei suoi lavori e ogniqualvolta vi siano casi di particolare gravità e urgenza.

giovedì 6 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    La BCE riduce i tassi di interesse di 50 punti base.