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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00136 presentata da DI STANISLAO AUGUSTO (ITALIA DEI VALORI) in data 20090325

Atto Camera Risoluzione in Commissione 7-00136 presentata da AUGUSTO DI STANISLAO mercoledi' 25 marzo 2009, seduta n.152 La IV Commissione, premesso che: l'articolo 1, commi 40-44, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», ha delegificato la materia dei contributi a carico del bilancio dello Stato a favore degli enti e degli organismi meritevoli del sostegno pubblico, prevedendo che tali contributi siano iscritti in un capitolo di spesa unico dello stato di previsione di ciascun Ministero interessato e attribuendone il riparto ad un decreto annuale del ministro competente, da adottare di concerto con il Ministro del Tesoro, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti; gli enti beneficiati sono elencati nella tabella A, allegata alla citata legge 28 dicembre 1995, n. 549, in modo generico, lasciando grande discrezionalita' a ciascun Ministero nella ripartizione delle risorse fermi restando i vincoli legislativi necessari per gli accantonamenti; il comma 43 della citata legge prevede, in particolare, che la dotazione dei capitoli allocati nei vari stati di previsione dei ministeri interessati e' quantificata annualmente dalla Tabella «C» della legge finanziaria; per quanto riguarda il Ministero della Difesa, e' possibile osservare che la Tabella «C» allegata alla legge finanziaria per il 2009 ha assegnato, per il citato anno finanziario, la somma di euro 521.000 per contributi agli enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi vigilati dalla Difesa; al riguardo, si osserva che le Associazioni d'Arma, in base alla normativa vigente, possono essere destinatarie solo dei limitati contributi tratti dalle disponibilita' previste nella indicata Tabella «C», da ripartire con un altro gran numero di soggetti vigilati dalla difesa e che la quota da ridistribuire in termini di contributi sia ridotta per l'anno 2008 a poco piu' di 180.000 euro, creando grandi difficolta' di sopravvivenza alle associazioni per quanto riguarda le loro attivita'; per quanto riguarda le Associazioni combattentistiche, l'articolo 14, comma 7-bis, del decreto-legge 31 dicembre 2008, n. 207, ha autorizzato in loro favore uno specifico ed esclusivo contributo di 1.500.000 euro annui per il triennio 2009-2011; nel rispetto degli impegni programmati e programmabili dalle diverse associazioni combattentistiche e' doveroso sostenerle sistematicamente con le dovute risorse, significando che il sostegno a tale attivita' significa continuare a far vivere non solo la memoria storica del nostro Paese ma anche un presente e un futuro che hanno bisogno di alimentarsi di questi valori; nel rispetto anche del valore e del ruolo che hanno assunto le Associazioni d'arma e' necessario valorizzarne finalita' progetti e programmi tenendo conto del numero degli iscritti ed anche delle risorse di cui possono disporre con certezza, impegna il Governo: a promuovere e garantire ogni forma di iniziativa tesa a dare sostegno alle Associazioni combattentistiche, attraverso l'utilizzo realmente funzionale delle risorse previste dall'articolo 14, comma 7-bis, del decreto-legge 31 dicembre 2008, n. 207 che sono state e restano stanziate e ripartibili al loro esclusivo appannaggio; a determinare ogni tipo di iniziativa affinche' si sviluppino forme di integrazione tra le associazioni in maniera coordinata e continuativa; ad incrementare i contributi da destinare alle associazioni d'arma da ripartire in maniera oggettiva sulla base tanto del numero degli iscritti quanto sulla base di una effettiva attivita' sul territorio. (7-00136) «Di Stanislao».

 
Cronologia
martedì 24 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge recante delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione (C. 2105), che sarà approvato definitivamente dal Senato il 29 aprile (legge 5 maggio 2009, n. 42).

giovedì 2 aprile
  • Politica estera ed eventi internazionali

    A Londra, i leader del G20, discutono la situazione dei mercati finanziari e dell'economia mondiale e istituiscono il Consiglio per la stabilità finanziaria (Financial Stability Board, FSB), che collaborerà con il Fondo Monetario Internazionale nella segnalazione precoce dei rischi macroeconomici e finanziari e nella individuazione delle azioni da intraprendere. La BCE riduce i tassi di interesse di 50 punti base.