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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00020 presentata da ZAN ALESSANDRO (SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA') in data 15/03/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00020 presentato da ZAN Alessandro testo di Venerdì 15 marzo 2013, seduta n. 1 ZAN , ZACCAGNINI , DI SALVO e MIGLIORE . — Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, al Ministro della salute, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che: l'Unione europea svolge un ruolo fondamentale in materia di legislazione agroalimentare occupandosi degli aspetti normativi di tutta la filiera agroalimentare e dettando regolamenti e direttive per gli Stati membri così da ampliare ancora di più la tutela del consumatore e del cittadino europeo; tale visione riflette il concetto di human security che è parte della più ampia eccezione di global security , per cui, ogni cittadino europeo è titolare del diritto di sicurezza, proveniente per lo più da ambiti esterni ( global security ) ma anche quale soggetto di sicurezza individuale nell'accezione più ampia del termine, da minacce multiformi, come quella provocata dal degrado dell'ambiente o dalla scarsità o dalla scarsa qualità delle risorse agroalimentari ( human security ); l'azione comunitaria si muove secondo alcune direttrici principali quali: a) la protezione della vita e della salute dei cittadini; b) la protezione degli interessi dei consumatori, tenendo conto della tutela dell'ambiente, realizzando la libera circolazione nell'Unione dei prodotti alimentari; sono due i principi applicati su cui si fonda la sicurezza agroalimentare: a) la non commercializzazione dei prodotti pericolosi per la salute; b) la tracciabilità dei prodotti alimentari, degli alimenti per animali, degli animali produttori di carne e derrate alimentari e di qualsiasi altra sostanza introdotta nei prodotti alimentari, dove viene accertata la provenienza in tutte le fasi di produzione, trasformazione e distribuzione; per migliorare ulteriormente il livello di sicurezza agroalimentare, su mandato del Consiglio europeo di Helsinki del dicembre del 1999, nel 2000 il commissario David Byrne, responsabile per la politica dei consumatori della UE presenta a Bruxelles il «Libro Bianco» sulla sicurezza agroalimentare, in cui uno dei punti principali della politica europea in materia consiste nell'aver distinto le azioni politiche dalle analisi scientifiche prevedendo la creazione di un'apposita Authority – l'EFSA ( European Food Security Authority – Autorità europea per la Sicurezza Alimentare) separando quindi la funzione di indirizzo della Commissione da quella di controllo e di analisi del rischio dell’ Authority , per cui la politica sulla sicurezza agroalimentare è di competenza della Commissione svolgendo invece l’ Authority compiti di analisi del rischio e di verifica scientifiche; l'EFSA, ha sede in Italia, a Parma, con il compito di curare gli aspetti di consulenza scientifica, di valutazione e di gestione del rischio dei prodotti alimentari, con tre compiti fondamentali: a) collaborare con esperti di tutti gli Stati membri b) condividere dati e risultati di studi scientifici, c) armonizzare i sistemi nazionali per la valutazione del rischio; la principale attività dell’ Authority consiste nel fornire consulenza scientifica in merito a qualsiasi tema riguardante la sicurezza alimentare e animale e i pareri sono utilizzati dagli organi che devono successivamente mettere a punto gli aspetti legislativi e le politiche di sicurezza di settore; le politiche europee di sicurezza alimentare si basano sul principio di precauzione che è uno strumento essenziale per fronteggiare quelli che sono definiti rischi di natura alimentare, prevenendo una soluzione certa ai rischi incerti, per cui l'impegno dell'Unione europea in questo settore strategico per la salute e il benessere dei cittadini è minimizzare il più possibile i rischi tendendo al più alto livello di sicurezza; la suddetta autorità, dopo lo scandalo della mucca pazza (bse) del 2000/2001 è stata vista come una garanzia contro la violazione del principio della tracciabilità dei prodotti agroalimentari; purtroppo l'Autorità stessa è invece accusata da numerose organizzazioni di agricoltori e consumatori di scarsa indipendenza come ben evidenziato proprio nella rubrica «Madre Terra» nel numero del settimanale il Punto di venerdì 8 marzo, presente anche nella rassegna stampa della Camera dei deputati; nonostante l'obbligo europeo l'Italia ad anni di distanza non ha ancora provveduto a dotarsi dell'Autorità Nazionale per la sicurezza agro-alimentare anche per il mancato accordo tra i ministeri competenti; la gravità della situazione è confermata dai recenti casi di contraffazione dei prodotti alimentari con carne di cavallo non dichiarata in etichetta, di prodotti di frutticoltura (ciliegie e kiwi) e di animali in cui sono stati utilizzati sostanze ormonali illecite, di produzioni di olio extra vergine di oliva di qualità non rispondente all'etichetta: quali iniziative i Ministri interrogati intendano intraprendere: a) per promuovere, anche attraverso le opportune azioni in ambito UE, il potenziamento della funzione di terzietà dell'Autorità europea di sicurezza alimentare – EFSA, rispetto alle multinazionali agroalimentari, per la salvaguardia degli interessi dei consumatori europei; b) per valutare l'opportunità e la necessità dell'istituzione in Italia di un'Agenzia di tutela delle produzioni agroalimentari sia per gli aspetti di sanità che di qualità dell'alimento, con il compito di coordinare le azioni dei diversi organismi dipendenti dai due Ministeri, attraverso un nuovo organismo centrale di raccolta delle informazioni e impulso delle indagini e controlli; c) per accertare le responsabilità della sostanziale presenza del Ministero delle politiche agricole in tutta la prima fase di emergenza relativa alla presenza di carne di cavallo non dichiarata in etichetta proprio mentre ciò causava sconcerto nei consumatori ed un crollo della vendite anche di prodotti assolutamente di qualità ma non distinguibili da quelli truffaldini. (4-00020)





 
Cronologia
mercoledì 13 marzo
  • Parlamento e istituzioni

    Il cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio è eletto nuovo Pontefice. Assume il nome di Francesco.



venerdì 15 marzo
  • Parlamento e istituzioni

    In Parlamento si svolge la seduta inaugurale della XVII legislatura.

    La deputata Laura Boldrini (SEL) è eletta Presidente della Camera al quarto scrutinio (seduta continuata il 16 marzo).



sabato 16 marzo
  • Parlamento e istituzioni

    Il senatore Pietro Grasso (PD) è eletto Presidente del Senato al quarto scrutinio.