Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00574 presentata da CATANIA MARIO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA) in data 23/05/2013
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00574 presentato da CATANIA Mario testo di Giovedì 23 maggio 2013, seduta n. 22 CATANIA . — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che: l'attuale stagione primaverile, dopo la severa siccità che ha interessato il nostro Paese nella scorsa primavera ed estate, ha portato precipitazioni fuori dalla media stagionale; tali precipitazioni, concentrate prevalentemente nelle aree settentrionali della penisola, hanno gravemente inciso sulle attività agricole e sul benessere delle colture nella più vasta area agricola del nostro paese, la pianura padana; l'elevata quantità di pioggia, unita all'intensità delle precipitazioni e all'impermeabilizzazione di vaste porzioni di territorio padano causato della cementificazione, ha portato i terreni agricoli a superare la propria capacità idrica massima rendendoli incapaci di assorbire e di far defluire l'eccesso d'acqua; tale situazione sta danneggiando profondamente le colture agricole delle aree interessate – prevalentemente Veneto e Piemonte – sia impedendo il lavoro nei campi sia rovinando le colture già in essere; in Veneto le semine scontano un ritardo di oltre un mese: per le grandi commodities quali soia e mais le stime concordano nell'indicare un tracollo produttivo di circa il 50 per cento il grano sta maturando con difficoltà e soffre per gli attacchi fungini causati dalla presenza di acqua, i prodotti orticoli – sia in pieno campo che in serra – hanno subito allagamenti, il 30 per cento della fioritura degli alberi da frutta è danneggiato, e il sistema zootecnico dovrà fare i conti con il dimezzamento della produzione locale dei principali alimenti per il bestiame; in Piemonte le eccessive piogge hanno compromesso le coltivazioni del riso con punte che potranno toccare il 50 per cento della produzione, la coltivazione di mais è stata compromessa con percentuali che oscillano tra il 30 per cento e il 45 per cento, a causa dei ritardi nella raccolta il 30 per cento del fieno maggengo è andato perduto, il 30 per cento della fioritura degli alberi da frutta è stata danneggiata e nel settore orticolo le grandinate hanno compromesso i raccolti delle varietà primaverili in arrivo sui mercati–: se sia stata avviata la procedura per la dichiarazione di eccezionale gravità delle calamità naturali; se il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali ritenga di chiedere alla Commissione europea la possibilità di pagare anticipatamente gli aiuti PAC nelle aree interessate; se il Ministro insieme alla regione Veneto e alla regione Piemonte intendano approfondire ogni altra possibilità di intervento a favore delle imprese colpite, sia nel quadro della finanza nazionale sia usufruendo dei fondi comunitari per lo sviluppo rurale. (4-00574)