Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00002 presentata da RUSSO PAOLO (FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE) in data 23/03/2018
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00002 presentato da RUSSO Paolo testo di Venerdì 23 marzo 2018, seduta n. 1 PAOLO RUSSO . — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che: il decreto legislativo n. 206 del 2007 disciplina l'attuazione della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonché della direttiva 2006/100/CE, che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania; per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli per l'esercizio della professione docente, la normativa prevede che il riconoscimento possa essere richiesto «per gli insegnamenti per i quali l'interessato sia legalmente abilitato nel Paese che ha rilasciato il titolo ed a condizione che tali insegnamenti trovino corrispondenza nell'ordinamento scolastico italiano»; il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca valuta l'accoglimento o meno dell'istanza di riconoscimento dopo aver verificato la corrispondenza e la correttezza del percorso di formazione frequentato in altro Stato; per quanto riguarda i titoli conseguiti in Romania, il Ministero sta agendo con criteri restrittivi nel senso di sospendere i procedimenti, adducendo la incompletezza della documentazione relativa all'attestazione dell'autorità competente rumena e chiedendo ai docenti una integrazione, ovvero «la regolare attestazione della competente autorità in Romania sul valore legale della formazione posseduta»; il Ministero chiederebbe il rilascio da parte delle autorità rumene di un ulteriore documento che attesti ai cittadini italiani la conformità alla direttiva 2005/36/CE dei titoli che hanno conseguito regolarmente in Romania, nelle stesse modalità e dalla stessa autorità con cui viene rilasciata una dichiarazione di conformità ai cittadini rumeni per il riconoscimento della professione di docente in Italia – cosiddetto certificato Adeverinta ; la richiesta di integrazione documentale da parte del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca esula da quanto previsto in materia di documentazione da accludere alla domanda di riconoscimento di cui all'articolo 17, comma 1, del decreto legislativo n. 206 del 2007; il Ministero rumeno, interpellato in tal senso dai cittadini interessati, non ritiene necessaria ai sensi della normativa europea, questa integrazione documentale e conferma la validità della certificazione rilasciata anche ai fini del riconoscimento del titolo in Italia; il Ministero rumeno ha in merito le seguenti indicazioni: il rilascio dell'attestazione di conformità degli studi con le disposizioni della direttiva 2005/36/CE concernente il riconoscimento delle qualifiche professionali può essere effettuato esclusivamente ai cittadini dell'Unione che abbiano effettuato il ciclo di studi universitari ed ottenuto una laurea in Romania e non agli altri cittadini dell'Unione in possesso di una laurea in un altro Stato membro e che abbiano frequentato successivamente corsi di pedagogia (i.e. corsi post-universitari) in Romania; le attestazioni rilasciate dal Ministero rumeno ai nostri connazionali ricadono nell'ipotesi del rilascio dell'attestazione concernente la certificazione delle competenze per la professione di docente, maturate attraverso il completamento con successo di un programma accreditato di formazione psicopedagogica di primo livello e/o di secondo livello, all'interno delle unità di istruzione o delle istituzioni di istruzione superiore accreditate della Romania; la certificazione rilasciata è pienamente conforme alla normativa rumena e dell'Unione europea nonché all'articolo 17 del decreto legislativo n. 206 del 2007, per l'esercizio in Italia della professione di docente –: se i Ministri interrogati non ritengano di adoperarsi, anche mediante l'adozione di un apposito provvedimento, per trovare celermente una soluzione alla vicenda al fine di accogliere le preoccupazioni e le richieste dei cittadini italiani che hanno conseguito il titolo di abilitazione all'insegnamento in Romania, nonché di evitare l'avvio di possibili e costosi contenziosi da parte di coloro che hanno riposto aspettative sulla spendibilità della loro formazione. (4-00002)