Portale storico della Camera dei deputati

I SOTTOSCRITTI CHIEDONO DI INTERPELLARE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI ED IL MINISTRO DELL'INTERNO PER CONOSCERE LE CIRCOSTANZE NELLE QUALI VENERDI' 11 MARZO 1977 A BOLOGNA HA TROVATO LA MORTE LO STUDENTE PIERFRANCESCO LO RUSSO COLPITO A MORTE DALLE FORZE DELL'ORDINE. SI CHIEDE INOLTRE DI CONOSCERE CHI E PER QUALI RAGIONI ABBIA DATO ORDINE DI APRIRE IL FUOCO SUGLI STUDENTI IN UN MOMENTO DI TENSIONI CRESCENTI CHE AVREBBERO DOVUTO CONSIGLIARE UN BEN PIU' MEDITATO ATTEGGIAMENTO DA PARTE DELLE FORZE DELL'ORDINE ED UNA LORO PIU' AVVEDUTA UTILIZZAZIONE. SEMBRA INFATTI EVIDENTE COME LA CRISI ECONOMICA, SOCIALE, ISTITUZIONALE IN CUI VERSA IL PAESE COLPISCA IN MODO PARTICOLARMENTE GRAVE IL MONDO GIOVANILE CHE NON VEDE SBOCCHI POSSIBILI ALLA SUA DOMANDA DI LAVORO E DI INSERIMENTO NELLA SOCIETA'. DI QUI UNA SITUAZIONE DI CRESCENTE ESASPERAZIONE CHE FORZE EVERSIVE TENDONO A STRUMENTALIZZARE ALIMENTANDO, ANCHE PER QUESTA STRADA, LA STRATEGIA DELLA TENSIONE. CIO' RICHIEDE UN INTERVENTO DELLO STATO MIRANTE A CONSENTIRE CHE OGNI MANIFESTAZIONE AVVENGA NEL RISPETTO DELLE REGOLE DEMOCRATICHE ED A VIGILARE AFFINCHE' SIANO RESPINTI I TENTATIVI DELLE FORZE DI ESTREMA DESTRA DI UTILIZZARE A FINI EVERSIVI SITUAZIONI SOCIALI DRAMMATICHE CHE OCCORRE RISOLVERE CON POLITICHE ED INTERVENTI COERENTI E DI AMPIO RESPIRO CHE REALIZZINO UN'AMPIA BASE DI CONSENSO POPOLARE.