Portale storico della Camera dei deputati

LA CAMERA, RILEVATA LA GRAVE SITUAZIONE ECONOMICA E OCCUPAZIONALE DELL'AMIATA, RESA PIU' ACUTA DALLA PERSISTENTE CRISI IN CUI VERSA L'INDUSTRIA MINERARIA; CONSIDERATO CHE 1.200 MINATORI SI TROVANO DA TRE ANNI IN CASSA INTEGRAZIONE, CHE TALE PROVVIDENZA SCADE IL 30 MARZO 1980, CHE LA CASSA INTEGRAZIONE, PROTRATTA PER COSI' LUNGO TEMPO, HA PRODOTTO RILEVANTI GUASTI SOCIALI E MORTIFICATO UN NUCLEO OPERAIO ALTAMENTE QUALIFICATO; CONSIDERATO ALTRESI' CHE IN DATA 22 SETTEMBRE 1976 IL GOVERNO HA SOTTOSCRITTO UNO ACCORDO CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI PER GARANTIRE LA MANUTENZIONE ATTIVA DELLE MINIERE DI MERCURIO E LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE INDUSTRIALI SOSTITUTIVE; PRESO ATTO CHE LA REGIONE TOSCANA STA PROVVEDENDO AD ATTREZZARE L'AREA INDUSTRIALE NECESSARIA AD OSPITARE LE ATTIVITA' SOSTITUTIVE; CHE L'ANAS HA INSERITO NEL PROPRIO PROGRAMMA TRIENNALE ALCUNE OPERE VIARIE INDISPENSABILI; CHE L'ENEL STA PROVVEDENDO ALLA COSTRUZIONE DELL'ELETTRODOTTO A SERVIZIO DELLE AREE INDUSTRIALI MENTRE CI SONO AFFIDAMENTI DA PARTE DEI MINISTERI DELL'AGRICOLTURA E DELL'INDUSTRIA PER LA CONCESSIONE DEI NECESSARI FINANZIAMENTI AGEVOLATI; CHE L'ENI HA ACCOLTO LA RICHIESTA DEGLI ENTI LOCALI E DELLA REGIONE DI MANTENERE ALLA PROPRIETA' PUBBLICA I 6.000 ETTARI DI BOSCO E TERRENI AGRARI DELLE EX SOCIETA' SIELE E MONTE AMIATA; CHE SONO STATI AVVIATI I CONTATTI ED IN ALCUNI CASI PERFEZIONATI GLI ACCORDI PER LE NUOVE INIZIATIVE INDUSTRIALI MENTRE ALTRI ACCORDI SEMBRANO IN VIA DI PERFEZIONAMENTO, MANIFESTA TUTTAVIA LA PROPRIA PREOCCUPAZIONE PER LA LENTEZZA CON CUI VENGONO PORTATI AVANTI GLI IMPEGNI E PERCIO' PER IL PERICOLO ESISTENTE CHE ALLA SCADENZA DEI TRE ANNI DI CASSA INTEGRAZIONE NON SIA POSSIBILE RIPRENDERE L'ATTIVITA' PRODUTTIVA E RIPRISTINARE, AI LIVELLI CONCORDATI CON I SINDACATI, L'OCCUPAZIONE OPERAIA DELLA ZONA; IMPEGNA IL GOVERNO AD INTERVENIRE PRESSO L'ENI E GLI ALTRI ENTI DI GESTIONE PERCHE' SI PROVVEDA, ENTRO IL 30 MARZO 1980: 1) ALLA MANUTENZIONE ATTIVA DELLE MINIERE E UNA RIPRESA PRODUTTIVA CHE SIA FRA L'ALTRO IN GRADO DI ASSICURARE L'APPROVVIGIONAMENTO DI MERCURIO NECESSARIO AI CONSUMI E AL FABBISOGNO DEL MERCATO NAZIONALE; 2) A PERFEZIONARE I PROGETTI DELLE ATTIVITA' INDUSTRIALI SOSTITUTIVE, GARANTIRE L'AVVIO DELLE OPERE DI IMPIANTISTICA FISSANDO ALTRESI' IN MODO PRECISO I TEMPI ENTRO I QUALI TALI STRUTTURE DOVRANNO ESSERE ULTIMATE ED ENTRARE IN PRODUZIONE; 3) A PROGRAMMARE SIN DA ORA, IN BASE AI PROGETTI ESECUTIVI DELLE ATTIVITA' SOSTITUTIVE, L'AVVIO DELLA MANO D'OPERA ECCEDENTE ALLA RIPRESA MINERARIA AI CORSI DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE, FINANZIATI DALLO STATO E DALLA REGIONE, IN MODO DA COORDINARE E FINALIZZARE ORGANICAMENTE LE VARIE FASI OPERATIVE ALLE ESIGENZE DI UNA PRONTA E RAPIDA RICONVERSIONE INDUSTRIALE E AD UNA PIENA RIPRESA PRODUTTIVA E OCCUPAZIONALE; 4) AD IMPEGNARE L'ENI, AL TERMINE DELLA CASSA INTEGRAZIONE (30 MARZO 1980), A RIASSORBIRE TUTTA LA MANO D'OPERA CHE PER QUELLA DATA RISULTI ECCEDENTE RISPETTO ALLA MANUTENZIONE ATTIVA E ALLA PARZIALE RIPRESA PRODUTTIVA DELLE MINIERE O CHE NON SIA STATO POSSIBILE INQUADRARE NEGLI ORGANICI DELLE ATTIVITA' SOSTITUTIVE, O AVVIARE AI CORSI DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE PROGRAMMATI NEI TERMINI E CON I CRITERI DELINEATI NEI PUNTI 2 E 3 DELLA PRESENTE MOZIONE; 5) AD ACCELERARE LE PROCEDURE DI APPALTO DI TRE LOTTI DELLA STATALE CASSIA ED IL FINANZIAMENTO, NON APPENA PRONTI I PROGETTI ESECUTIVI, DEL TRATTO FINALE DEL COLLEGAMENTO AMIATA-AUTOSTRADA DEL SOLE; 6) AD ASSICURARE CHE I TERRENI AGRARIO-FORESTALI DELLE EX SOCIETA' MERCURIFERE SIELE E MONTE AMIATA VENGANO CEDUTI ALL'ENI, CON IL VINCOLO DI UNA LORO UTILIZZAZIONE PRODUTTIVA ANCHE IN AFFITTO A COOPERATIVE AGRO-SILVO-PASTORALI E TURISTICHE OD A PRIVATI CITTADINI I QUALI, NELL'INTERESSE GENERALE DELLA ZONA E DELLA ECONOMIA E NEL RISPETTO DELLA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE PREDISPOSTA DAGLI ENTI LOCALI E DALLA REGIONE TOSCANA, SI IMPEGNINO AD UTILIZZARLI IN COERENZA CON L'OBIETTIVO DI VALORIZZARE LE RISORSE NATURALI E AMBIENTALI DEL TERRITORIO; 7) AFFIDARE INOLTRE, AL MINISTRO DEL LAVORO IL COORDINAMENTO DEL PROGETTO DI RICONVERSIONE DELL'AMIATA, A CUI FAR PARTECIPARE I MINISTRI INTERESSATI, L'ENI, L'ANAS L'ENEL, LA REGIONE TOSCANA, GLI ENTI LOCALI INTERESSATI E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI IN MODO DA RENDERE ORGANICO E SISTEMATICO IL LAVORO DI RICONVERSIONE E DI SVILUPPO PROGRAMMATO.