I SOTTOSCRITTI CHIEDONO DI INTERPELLARE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI, PER SAPERE - PREMESSO: CHE NELLA TRASMISSIONE TELEVISIVA PORTOBELLO DELL'11 FEBBRAIO 1983, DEDICATA ALLA RICREAZIONE DELLE FAMIGLIE IN ORA DI MASSIMO ASCOLTO, IL PRESENTATORE ENZO TORTORA HA INTERVISTATO L'ONOREVOLE BOTTARI DEL PCI AFFINCHE' ILLUSTRASSE IL SENSO DELL'EMENDAMENTO ALL'ARTICOLO 1 DELLA PROPOSTA DI LEGGE SULLA VIOLENZA SESSUALE OMETTENDO OGNI CONFRONTO CON L'OPINIONE DELLA MAGGIORANZA CHE L'APPROVO', COSI' VIOLANDO LA COMPLETEZZA DELL'INFORMAZIONE; CHE NELLA MEDESIMA OCCASIONE LO STESSO ENZO TORTORA HA ESPOSTO L'EMENDAMENTO IN QUESTIONE, OMETTENDO DI LEGGERLO E DICENDO CHE LA <<MODIFICA TENDEVA A FAR CONSIDERARE QUESTO REATO GRAVE ED UMILIANTE... NON PIU' COME REATO SULLA PERSONA, MA COME REATO CONTRO LA MORALE>>, CON CIO' VIOLANDO LA VERITA' DELLA INFORMAZIONE ESSENDO NOTO CHE QUELL'EMENDAMENTO MIRAVA PROPRIO A CONSIDERARE TUTTI I REATI SESSUALI CONTRO LA PERSONA E CIOE' CONTRO LA <<LIBERTA' SESSUALE E LA DIGNITA' DELLA PERSONA>>; CHE IN QUELLA MEDESIMA TRASMISSIONE ENZO TORTORA AFFERMAVA CHE IL VOTO DEL PARLAMENTO AVEVA <<INDIGNATO NON SOLTANTO LE DONNE, MA ANCHE TUTTI GLI UOMINI>> E <<ANCHE TUTTO IL PAESE>> E CHE EGLI, SE FOSSE STATO IN PARLAMENTO <<SI SAREBBE VERGOGNATO>>, CON CIO' OFFENDENDO IL PARLAMENTO ED I SINGOLI DEPUTATI CHE QUELL' EMENDAMENTO VOTARONO; CHE NELLA STESSA SERA DELL'11 FEBBRAIO 1983, NEL SERVIZIO TELEVISIVO TAM-TAM LO SPEAKER HA AFFERMATO, IN MERITO AL VOTO DEL 25 GENNAIO 1983 CHE <<LA QUESTIONE VERTE INTORNO AL PRINCIPIO DELLA GRAVITA' DEL REATO>> E CHE <<NELL'ORDINAMENTO IN VIGORE LO STUPRO NON VIENE CONSIDERATO GRAVE>> FACENDO POI APPARIRE, ATTRAVERSO UNA SERIE DI INTERVISTE, CHE SOLTANTO LA NUOVA LEGGE PUNIREBBE CON LA RECLUSIONE LA VIOLENZA SESSUALE E CHE COMUNQUE I SOSTENITORI DELL'EMENDAMENTO ALL'ARTICOLO 1 AVREBBERO INTESO MANIFESTARE TOLLERANZA VERSO LA VIOLENZA SESSUALE, CONSIDERANDOLO REATO DI SCARSA IMPORTANZA (COSA ASSOLUTAMENTE FALSA E PROFONDAMENTE OFFENSIVA); CHE QUANTO AVVENUTO L'11 FEBBRAIO E' LA CONCLUSIONE DI UNA INSISTENTE ERRATA INFORMAZIONE CIRCA LA LETTERA ED IL SENSO DELL'EMENDAMENTO CHE VA ESATTAMENTE IN DIREZIONE INVERSA A QUELLA PROSPETTATA IN QUANTO CONSIDERA CONTRO LA PERSONA TUTTI I REATI COSIDDETTI SESSUALI E PONE LE PREMESSE PER UNA PIU' FERMA E MODERNA REAZIONE PENALE -: QUANTO TEMPO E' STATO DESTINATO DALLA RADIOTELEVISIONE DI STATO DAL 25 GENNAIO AD OGGI, IN SERVIZI DI QUALSIASI TIPO, ALL'ILLUSTRAZIONE DELLA TESI DEGLI OPPOSITORI DELL'EMENDAMENTO IN QUESTIONE E COMUNQUE AD UNA ILLUSTRAZIONE DI ESSO COME TALE DA ESCLUDERE CHE I REATI DI VIOLENZA SESSUALE SIANO CONSIDERATI COME DIRETTI CONTRO LA PERSONA E QUANTO TEMPO SIA STATO INVECE DEDICATO ALLA ILLUSTRAZIONE CORRETTA DELL'EMENDAMENTO ED ALLA ESPOSIZIONE DELLE TESI DELLA MAGGIORANZA; QUALI INIZIATIVE IL GOVERNO INTENDA ASSUMERE PER RIMEDIARE AL PASSATO E PER GARANTIRE IN FUTURO LA COMPLETEZZA, LA VERITA', LA CORRETTEZZA DELL'INFORMAZIONE RADIOTELEVISIVA DI STATO SUL PUNTO IN QUESTIONE.
