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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01462 presentata da PECORARO SCANIO ALFONSO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19920525

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: a poco piu' di un mese dalle elezioni del 5-6 aprile la magistratura napoletana ha avviato alcune inchieste relative sia all'infiltrazione della camorra nel voto sia alla violazione del disposto dell'articolo 96 del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957 n. 361 ("corruzione elettorale"); i reati contemplati dal succitato articolo 96 ed anche dagli articoli 77 e 78 del testo unico del 5 marzo 1951, n. 203 appaiono sottovalutati nella loro gravita' non solo dai cittadini ma anche dai candidati e dalle stesse forze dell'ordine -: se il Presidente del Consiglio ed il ministro dell'interno abbiano disposto un'adeguata informazione per i cittadini e per tutti i candidati alle prossime elezioni comunali e circoscrizionali di Napoli del 7 e 8 giugno affinche' siano tutti consapevoli della gravita' dei reati contemplati dagli articoli 77 e 78 del testo unico di cui in premessa; se abbiano attivato le forze dell'ordine perche' coadiuvino, con eccezionale impegno, l'azione di verifica della magistratura in relazione all'influenza malavitosa ed alle forme illecite di ricerca del consenso nelle elezioni del 5 aprile 1992, e prevengano il ripetersi di tali episodi nelle prossime elezioni comunali. (4-01462)

 
Cronologia
sabato 23 maggio
  • Politica, cultura e società
    Il giudice Giovanni Falcone resta ucciso in un gravissimo attentato di mafia a Capaci, nei pressi di Palermo. Falcone già capo del pool antimafia in Sicilia e direttore degli affari penali del Ministero della giustizia perde la vita insieme alla moglie, il magistrato Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta.

lunedì 25 maggio
  • Politica, cultura e società
    A Palermo ai funerali di Giovanni Falcone, della moglie e della scorta partecipano migliaia di persone e i più alti rappresentanti del mondo politico, che vengono duramente contestati dalla cittadinanza.

mercoledì 3 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Al quinto scrutinio e con 360 voti, è eletto Presidente della Camera Giorgio Napolitano.