Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri degli affari esteri e dell'interno. - Per sapere - premesso che: a meta' luglio la stampa anglosassone ha dato notizia (ripresa anche da alcuni organi di informazione italiani) del tentativo, da parte dei servizi di sicurezza sudafricani, di eliminare Dirk Coetzee, ex capitano di polizia ed oggi membro dell'ANCC; il tentativo di assassinio, ai cui autori e' stato permesso di tornare liberi in Sud Africa, trova evidentemente motivazione nelle dichiarazioni pubbliche di Coetzee che denunciavano e dimostravano come il regime sudafricano agisca, con deliberata intenzione, per eliminare i leaders del movimento antiapartheid -: se risulti siano state avanzate al governo britannico le dovute rimostranze per il singolare comportamento delle autorita' competenti che non hanno perseguito gli attentatori; se non si intendano verificare eventuali attivita' sul suolo italiano dei servizi di sicurezza sudafricani e prevenirne qualsiasi attivita' criminosa; se non si intenda verificare al contempo, e informare il Parlamento, le voci di possibili collaborazioni dei servizi sudafricani con altri servizi segreti europei o di paesi alleati dell'Italia; quali iniziative siano state intraprese o si intendano intraprendere, in questo momento di forte tensione per lo sciopero proclamato dai sindacati sudafricani e per le violenze scatenate da una chiara responsabilita' del regime, per favorire una ripresa dei negoziati in Sud Africa; quale sia la posizione del Governo italiano, e quali iniziative si intendano mettere in moto, autonomamente ed in sede internazionale, per sostenere chiaramente le richieste del Fronte Democratico Sudafricano (ANC - numerosi partiti politici - sindacati - alleanza dei Church Leaders) che possono cosi' riassumersi: formazione di un gruppo di monitoraggio internazionale sulla violenza; insediamento di un governo ad interim; rinuncia del regime alla maggioranza qualificata del 70 per cento; assemblea costituente eletta (e non nominata), e suo funzionamento come Parlamento ad interim; periodo di passaggio da contenersi entro i 6-9 mesi; accettazione dei princi'pi democratici universalmente riconosciuti nei rapporti politici e sociali. (5-00216)