Portale storico della Camera dei deputati

Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro del tesoro, per sapere - premesso che: la legge n. 197 del 1991, cosiddetta antiriciclaggio prevede particolari obblighi per tutti coloro che sono intermediari del credito; anche i consorzi di garanzia fidi sono stati di recente considerati obbligati ad assoggettarsi alla normativa; la dimensione di alcuni consorzi risulta particolarmente onerosa e spesso ingiustificata, soprattutto per la soglia di capitale minimo (un miliardo) fissata nello stesso provvedimento all'articolo 6 II comma; sempre nello stesso articolo e stesso comma, e' prevista la possibilita' per il Ministro del tesoro con proprio decreto, di abbassare per alcune specifiche categorie di operatori, tale limite minimo del capitale sociale; molti consorzi di garanzia fidi appaiono attualmente destinati a sottomettersi a onerose e complicate procedure di fusione, quando non saranno addirittura costretti alla chiusura con conseguente rilevante danno economico per tutti i piccoli operatori attuali fruitori dei servizi dei consorzi di garanzia fidi; abbassando il limite minimo di capitale resterebbe pienamente vigente il senso garante della legge risolvendo contemporaneamente il pericolo di insostenibilita' degli obblighi per i consorzi di garanzia fidi e la conseguente possibile chiusura di alcuni di essi -: se voglia immediatamente emettere un proprio decreto per ridurre considerevolmente (di 5 o 10 volte) il limite minimo di capitale sociale per la sola categoria di operatori del credito relativo ai consorzi di garanzia fidi. (2-00492)