Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19106 presentata da BISAGNO TOMMASO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19931021
Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: l'importante intesa raggiunta tra Israele e l'OLP apre finalmente nuovi scenari di pace e di convivenza nel Medio Oriente all'insegna del dialogo e della cooperazione tra i popoli; questa storica svolta in una delle aree piu' a rischio e teatro per tanti anni di gravi conflitti e lacerazioni deve essere non solo sostenuta e incoraggiata ma accompagnata anche da ulteriori iniziative capaci di superare altri conflitti o le loro conseguenze; a quest'ultimo riguardo permane una situazione di grave tensione fra Irak e Kuwait caratterizzata, in particolare, dalla mancata soluzione del problema dei prigionieri kuwaitiani ma anche dal mancato riconoscimento da parte dell'Irak dei confini fissati dall'ONU; per quanto riguarda il primo aspetto a oltre due anni dalla fine della guerra del Golfo e dell'occupazione irakena del Kuwait, circa settecento cittadini kuwaitiani, fra i quali donne e bambini, sono ancora trattenuti illegalmente in Irak come denunciato piu' volte dal governo del Kuwait e come documentato anche nel luglio scorso nella sede della Croce Rossa Internazionale; sono trattenuti illegalmente anche diversi cittadini di altri paesi ma residenti in Kuwait nel periodo dell'occupazione; a tutt'oggi nonostante le ripetute iniziative e gli appelli rivolti da molti enti e associazioni (fra le quali in Italia, l'Associazione Italiana per la Solidarieta' con il Kuwait) il governo di Bagdad si rifiuta di fornire informazioni sicure su questi cittadini, ne' consente che siano visitati da rappresentanti delle organizzazioni umanitarie internazionali; la mancata soluzione di questi gravi problemi contribuisce ad alimentare tensioni nell'area del Golfo e influisce negativamente sulle prospettive di pace e di dialogo in quella zona -: quali particolari e specifiche iniziative intenda assumere il Governo italiano, per ottenere, attraverso un atto umanitario, la liberazione di tutti i cittadini kuwaitiani e non trattenuti in Irak e, quindi, per garantire l'attuazione di tutti i deliberati della risoluzione numero 833 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU condizione necessaria per poter aprire concreti scenari di pace anche nell'area del Golfo e per poter auspicare il superamento delle sanzioni economico-commerciali, non militari, all'Irak. (4-19106)