Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: con delibera del Consiglio comunale di Campione d'Italia n. 13 in data 29 aprile 1993, n. 14 in data 30 aprile 1993, n. 45 in data 28 luglio 1993, n. 72 in data 25 ottobre 1993, n. 16 in data 10 febbraio 1994 e n. 22 in data 21 febbraio 1994 e' stato approvato il Capitolato Generale per la concessione della gestione del Casino' Municipale e con delibera n. 21 del 21 febbraio 1994 sono state determinate le modalita' della gara ed i criteri di aggiudicazione; con deliberazione n. 315 della Giunta Comunale di Campione d'Italia approvata il 15 aprile 1994 e' stata bandita la gara per la concessione della gestione del Casino' di Campione d'Italia per la durata di 7 anni; la deliberazione e' stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 47 della legge n. 142 dell'8 giugno 1990 considerata l'urgenza di procedere nel piu' breve tempo possibile alla aggiudicazione dell'appalto piu' volte sollecitato dal Ministero dell'interno; la deliberazione e' stata inviata al CRC e al Ministero dell'interno per la approvazione; il concessionario dovra' essere una societa' per azioni che abbia svolto negli ultimi due esercizi chiusi prima della data di pubblicazione del bando d'asta attivita' con fatturato annuo minimo di lire 30 miliardi o una societa' per azioni neo costituita nella quale almeno il 40 per cento dell'intero capitale sociale appartenga ad un soggetto che abbia svolto nel periodo anzidetto attivita' con fatturato annuo non inferiore al limite minimo sopra indicato, ed il capitale minimo della Spa non dovra' essere inferiore a 10 miliardi; la gara si terra' il 10 giugno 1994; il comune di Campione d'Italia rinnovera' il consiglio comunale a mezzo delle elezioni amministrative fissate per domenica 12 giugno 1994, e cioe' due giorni dopo la esecuzione della gara -: se si intenda approvare in via definitiva la delibera n. 315/94 della giunta comunale di Campione d'Italia e in base a quali criteri intenda consentire che la gara, il cui capitolato peraltro suscita qualche perplessita' a riguardo dell'accesso in riferimento ai troppo particolari requisiti che vengono richiesti ai partecipanti (tanto che l'attuale societa' di gestione vi sarebbe esclusa) venga effettuata a soli due giorni dalla elezione del nuovo consiglio comunale; se siano a conoscenza del fatto che il Canton Ticino, e quindi la Confederazione Elvetica, hanno fatto gia' sentire la loro concorrenza con l'apertura del casino' di Lugano nel quale per ora funzionano solo "slot machines" e che intanto il vecchio Palace Hotel di Lugano e' in corso di ristrutturazione finalizzata all'apertura di un nuovo casino'; se, in funzione di questa nuova situazione, non sia il caso di avviare una trattativa globale con il Canton Ticino. (3-00004)