Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso: che nella citta' di Potenza non sono stati completati, per la "sopravvenuta indisponibilita' dei fondi per il finanziamento", i lavori di riattamento di fabbricati gia' periziati e finanziati con i contributi previsti dalla legge n. 219 del 1981; che tale testuale motivazione e' contenuta in una comunicazione del comune di Potenza (Protocollo n. 6650) -: se risulti quali siano le ragioni che hanno determinato la sopravvenuta indisponibilita' dei fondi in oggetto e la loro effettiva destinazione; se non ritenga necessaria ed urgente l'immediata apertura di una inchiesta da parte degli organi giudiziari al fine di fare piena luce su quanto sopra esposto; infine, quali siano le misure che intende adottare per venire incontro alle giustificate rimostranze dei cittadini e per porre termine ad una situazione di grave disagio e di preoccupazione sociale. (4-00432)

In riferimento alla interrogazione indicata in oggetto si rappresenta quanto riferito dal Dipartimento Regionale assetto del Territorio della Basilicata. Il Sindaco di Potenza, con nota n. 12117 del 15/7/94, ha comunicato che per decisione pretorile i fondi appositamente accantonati per il finanziamento dei buoni contributo assegnati ai sensi degli artt. 9 e 10 dell'ex legge n. 219/81 sono stati prelevati dal conto speciale aperto presso la Tesoreria Provinciale e direttamente assegnati ad alcune ditte che avevano attivato azioni di pignoramento per somme vantate su lavori eseguiti in contrada Malvaccaro e Bucaletto; con la stessa nota si precisa che dette somme dovranno far carico al Ministero della Protezione Civile e che il Comune di Potenza si e' prontamente attivato per una sollecita risoluzione della vertenza. Si rende noto, altresi', che a seguito di detta nota del Comune di Potenza il predetto Ufficio, nell'ambito delle proprie competenze (assistenza e consulenza ai Comuni ed agli altri Enti e vigilanza nelle zone sismiche), ha dato tutta l'assistenza tecnica possibile. Al riguardo e' opportuno far presente che nella proposta di riparto dei fondi relativi alla legge n. 32/92 e' prevista per il Comune di Potenza la somma di lire 26 miliardi, che e' sufficiente a coprire le esigenze collegate alle somme pignorate ed al finanziamento di nuove perizie di cui all'art. 3, comma 2, lett. a) e b) della predetta legge 32/92. Il Ministro dei lavori pubblici: Baratta.