Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri della sanita', dell'ambiente, per il coordinamento della protezione civile, dell'interno e dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: il lago Miseno costituisce uno dei beni ambientali piu' importanti del mito del Campi Flegrei; da decenni in esso vengono riversati i liquami fognari dell'abitato di Bacoli centro, per cui si e' di fronte ad una vera e propria cloaca a cielo aperto; il fondo del lago e' ricoperto da un notevole spessore di sedimenti anossici e sicuramente settici; l'inquinamento ha gia' provocato danni e morie alle diverse specie marine ancora presenti nel lago; l'impianto di rete fognaria, in costruzione da circa vent'anni, e costato gia' circa 40 miliardi, non e' ancora completato; la foce di Miliscola, che consentirebbe l'ingresso di acqua dal mare e' completamente insabbiata da tempo, nonostante i recenti lavori effettuati dal comune di Bacoli per un importo di circa 800 milioni; da circa un mese una fioritura algale ha ricoperto quasi completamente la superficie del lago ed emana fetidi miasmi; gli aerosoli marini prodotti dal vento e dal moto ondoso veicolano microrganismi patogeni, pericolosi per la salute pubblica; l'inquinamento determina il fenomeno della eutrofizzazione, che non solo crea problemi ai cittadini di Bacoli, ma consumando l'ossigeno lacustre causa cicliche crisi anossiche, in seguito alle quali si verificano abbondanti morie di pesci; l'inquinamento rende pericolosa ed inospitale la parte di citta' immediatamente prossima al lago ed impedisce di utilizzare a scopi produttivi non solo la laguna, ma tutte le altre risorse ambientali e culturali di Bacoli; il finanziamento del progetto di risanamento e di protezione ambientale relativo al lago Miseno gia' stanziato ai sensi dell'articolo 18 lettera b) della legge finanziaria 11 maggio 1988, n. 67 non e' stato ancora utilizzato -: se ritengano di dover intervenire con somma urgenza: per scongiurare l'incombente pericolo legato alla presenza di alghe in putrefazione su tutta la superficie del lago; per predisporre un osservatorio per la tutela della salute pubblica e per il controllo ambientale; affinche' siano ripresi i lavori di completamento della rete fognaria e siano utilizzati i fondi per il risanamento ambientale del lago (decreto ministeriale 14 luglio 1989). (5-00007)